Let Me Love You (DJ Snake)

Let Me Love You
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaDJ Snake
FeaturingJustin Bieber
Pubblicazione5 agosto 2016
Durata3:25
Album di provenienzaEncore
GenereElectronic dance music[1]
Tropical house[2]
Dancehall reggae[3]
EtichettaInterscope Records
ProduttoreWilliam Grigahcine
Registrazione2016
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'argentoGiappone (bandiera) Giappone[4]
(vendite: 300 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (9)[5]
(vendite: 630 000+)
Austria (bandiera) Austria[6]
(vendite: 30 000+)
Belgio (bandiera) Belgio (2)[7]
(vendite: 60 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (3)[8]
(vendite: 270 000+)
Italia (bandiera) Italia (6)[9]
(vendite: 300 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia (4)[10]
(vendite: 240 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (2)[11]
(vendite: 60 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo (4)[12]
(vendite: 40 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (3)[13]
(vendite: 1 800 000+)
Spagna (bandiera) Spagna (3)[14]
(vendite: 120 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (5)[15]
(vendite: 5 000 000+)
Svezia (bandiera) Svezia (5)[16]
(vendite: 200 000+)
Dischi di diamanteBrasile (bandiera) Brasile (3)[17]
(vendite: 480 000+)
Canada (bandiera) Canada[18]
(vendite: 800 000+)
Francia (bandiera) Francia[19]
(vendite: 250 000+)
Germania (bandiera) Germania[20]
(vendite: 1 000 000+)
Messico (bandiera) Messico (9)[21]
(vendite: 2 700 000+)
Polonia (bandiera) Polonia[22]
(vendite: 100 000+)
DJ Snake - cronologia
Singolo precedente
(2016)
Singolo successivo
(2017)
Justin Bieber - cronologia
Singolo precedente
(2016)
Singolo successivo
(2016)

Let Me Love You è un singolo del DJ francese DJ Snake, pubblicato il 5 agosto 2016 come terzo estratto dal primo album in studio del DJ, Encore.[23]

Il singolo ha visto la partecipazione alla parte vocale del cantautore canadese Justin Bieber.[23]

Successo commerciale

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Negli Stati Uniti il brano debuttò alla numero 12 della Billboard Hot 100 nell'agosto 2016, e con 113.000 scaricamenti debuttò in vetta alla Digital Songs, la prima numero uno nella carriera di DJ Snake e la sesta volta per Bieber.[24] Nel mese di ottobre 2016, il singolo raggiunse la posizione numero 4. Per DJ Snake si tratta della terza hit nella top 10 statunitense, e per Bieber della dodicesima.[25]

Nel Regno Unito esordì alla posizione numero 2 dietro ai Major Lazer assieme ancora a Justin Bieber in "Cold Water".[26]

In Italia il singolo arrivò alla posizione numero 1 nella sua ottava settimana, e vi rimase per tre settimane consecutive. Si tratta del primo singolo alla numero 1 in Italia per il dj francese, e il secondo per Bieber dopo la già citata "Cold Water".[27]

Remix ufficiale

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In seguito alla pubblicazione del brano, DJ Snake ha pubblicato un remix ufficiale del brano cantato dal cantante R&B R. Kelly invece che da Justin Bieber. Il remix ha ottenuto risultati commerciali modesti, raggiungendo la numero 124 nella classifica singoli americana e la numero 11 nella classifica Hot Dance/Electronic Songs.[28]

Classifiche

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Classifiche settimanali

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Classifica (2016-24) Posizione
massima
Australia[29] 2
Austria[29] 4
Belgio (Fiandre)[29] 6
Belgio (Vallonia)[29] 3
Canada[30] 4
Danimarca[29] 3
Finlandia[29] 1
Francia[29] 1
Germania[29] 1
Giappone[31] 92
Irlanda[32] 2
Italia[29] 1
Norvegia[29] 1
Nuova Zelanda[29] 3
Paesi Bassi[29] 1
Panama[33] 176
Regno Unito[34] 2
Spagna[29] 5
Stati Uniti[30] 4
Svezia[29] 2
Svizzera[29] 1

Classifiche di fine anno

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Classifica (2016) Posizione
Islanda[35] 11

Note

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  1. ^ Ryan Reed, Hear Justin Bieber, DJ Snake Outrun Heartbreak on 'Let Me Love You', su Rolling Stone. URL consultato l'8 agosto 2016.
  2. ^ Raisa Bruner, Ease Into the Weekend with Justin Bieber's 'Let Me Love You', su TIME.com, 5 agosto 2016. URL consultato il 9 agosto 2016.
  3. ^ Peter Murray, DJ Snake unveils new Justin Bieber collaboration "Let Me Love You" off debut album 'Encore', su Earmilk, Interactive One Millennial, 8 agosto 2016. URL consultato il 9 agosto 2016.
  4. ^ (JA) DJ Snake - Let Me Love You – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 29 settembre 2021.
  5. ^ (EN) ARIA Accreditations - September 2022 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  6. ^ (DE) DJ Snake - Let Me Love You – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 9 febbraio 2023.
  7. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2017, su Ultratop. URL consultato il 28 settembre 2021.
  8. ^ (DA) Let Me Love You, su IFPI Danmark. URL consultato il 20 aprile 2021.
  9. ^ Let Me Love You (certificazione), su FIMI. URL consultato il 23 aprile 2023.
  10. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 20 novembre 2020.
  11. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 13 February 2017, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 23 aprile 2023.
  12. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 53 de 2020 - De 27/12/2019 a 31/12/2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 26 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2021).
  13. ^ (EN) Let Me Love You, su British Phonographic Industry. URL consultato il 27 ottobre 2022.
  14. ^ (EN) DJ Snake - Let Me Love You, su El Portal de Música. URL consultato il 1º marzo 2022.
  15. ^ (EN) DJ Snake - Let Me Love You – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 5 novembre 2021.
  16. ^ (SV) DJ Snake – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 28 maggio 2021.
  17. ^ (PT) DJ Snake – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 23 giugno 2024.
  18. ^ (EN) – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 15 novembre 2022.
  19. ^ (FR) DJ Snake - Let Me Love You – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 30 novembre 2022.
  20. ^ (DE) DJ Snake – Let Me Love You – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 25 dicembre 2023.
  21. ^ (ES) Certificaciones, su amprofon.com.mx, Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 12 ottobre 2022.
  22. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 7 maggio 2020.
  23. ^ a b Listen to Justin Bieber & DJ Snake's 'Let Me Love You' Collab, su Billboard. URL consultato l'8 agosto 2016.
  24. ^ DJ Snake & Justin Bieber Debut at No. 1 on Digital Songs & No. 12 on Hot 100 With 'Let Me Love You', su billboard.com, Billboard, 19 agosto 2016. URL consultato il 15 agosto 2016.
  25. ^ The Chainsmokers' 'Closer' Leads Hot 100 for Sixth Week & D.R.A.M.'s 'Broccoli' Hits Top 10, su billboard.com, Billboard, 26 settembre 2016. URL consultato il 26 settembre 2016.
  26. ^ DJ Snake & Justin Bieber's 'Let Me Love You' Blocked From U.K. No. 1 by Another Bieber Song, su billboard.com, Billboard, 19 agosto 2016. URL consultato il 12 agosto 2016.
  27. ^ http://www.italiancharts.com/showitem.asp?interpret=DJ+Snake+feat%2E+Justin+Bieber&titel=Let+Me+Love+You&cat=s
  28. ^ (EN) Gordon Murray, DJ Snake's 'Let Me Love You' Remix With R. Kelly Hits Dance Charts, su Billboard, 5 gennaio 2017. URL consultato il 5 settembre 2020.
  29. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) DJ Snake feat. Justin Bieber - Let Me Love You, su Ultratop. URL consultato il 21 settembre 2016.
  30. ^ a b (EN) DJ Snake – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 2 luglio 2024. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  31. ^ (EN) DJ Snake – Chart history, su billboard.com, Billboard Japan Hot 100. URL consultato il 28 agosto 2016.
  32. ^ (EN) Chart Track: Week 33, 2016, su chart-track.co.uk, Irish Singles Chart. URL consultato il 22 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2016).
  33. ^ (ES) Total Streams Panama ISRC: Semana 25 (14/06/2024 al 20/06/2024) (PDF), su Sociedad Panameña de Productores Fonográficos. URL consultato il 2 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2024).
  34. ^ (EN) Archive Chart: 2016-08-12, su officialcharts.com.
  35. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG - 2016, su Plötutíðindi. URL consultato il 15 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2021).

Collegamenti esterni

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