Limit | |
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リミット (Rimitto) | |
Copertina del primo volume dell'edizione italiana, raffigurante Konno Mitsuki
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Genere | thriller[1] |
Manga | |
Autore | Keiko Suenobu |
Editore | Kōdansha |
Rivista | Bessatsu Friend |
Target | shōjo |
1ª edizione | 13 ottobre 2009 – 13 settembre 2011 |
Periodicità | mensile |
Tankōbon | 6 (completa) |
Editore it. | Panini Comics - Planet Manga |
1ª edizione it. | 31 luglio 2011 – 26 maggio 2012 |
Periodicità it. | bimestrale (vol. 1-2) mensile (vol. 3-6) |
Volumi it. | 6 (completa) |
Testi it. | Manuel Majoli |
Limit (リミット?, Rimitto) è un manga scritto e disegnato da Keiko Suenobu dal 2009 al 2011. È stato pubblicato anche in Italia dal 2011 al 2012.
L'autrice è famosa per trattare spesso il tema del bullismo e delle violenze a scuola, come nel volume autoconclusivo Vitamin e nella serie che l'ha resa celebre, Life; in questa nuova serie, le dinamiche interpersonali delle protagoniste vengono trasferite in un altro ambiente e dai banchi di scuola ci trasferiamo in un luogo ostile dove i personaggi saranno costretti a lottare per la sopravvivenza.
Nel 2013 ne è stato tratto un dorama in 12 episodi trasmesso da TV Tokyo[2].
Il pullman che dovrebbe condurre la classe di Konno in campeggio tra i monti ha un terribile incidente e precipita da un dirupo. Konno si risveglia a bordo del pullman e scopre che tutti i suoi compagni di classe sono morti, compresa Sakura, la ragazza più carina e popolare della classe, leader del gruppetto di amiche di cui Konno faceva parte.
In un modo o nell'altro, Konno riesce a strisciare fuori dal pullman e si ritrova nel bosco. Lì scoprirà di non essere la sola a essere sopravvissuta. Il sollievo si trasforma presto in angoscia. I ragazzi sopravvissuti all'incidente si troveranno a fare i conti con la lotta per la sopravvivenza e con le tensioni e drammi delle relazioni interpersonali, esacerbate e portate alle estreme conseguenze dall'orribile contesto dell'incidente.
Il manga, scritto e disegnato da Keiko Suenobu, è stato serializzato dal 13 ottobre 2009[4] al 13 settembre 2011[5] sulla rivista Bessatsu Friend edita da Kōdansha. I capitoli sono stati raccolti in 6 volumi tankōbon pubblicati dal 12 febbraio 2010[6] al 13 dicembre 2011[7].
In Italia la serie è stata pubblicata da Panini Comics sotto l'etichetta Planet Manga dal 31 luglio 2011[8] al 26 maggio 2012[9].
Nº | Data di prima pubblicazione | |||
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Giapponese | Italiano | |||
1 | 12 febbraio 2010[6] | ISBN 978-4-06-341668-8 | 31 luglio 2011[8] | ISBN 978-88-6589-247-3 |
2 | 11 giugno 2010[10] | ISBN 978-4-06-341690-9 | 30 settembre 2011[11] | ISBN 978-88-6589-467-5 |
3 | 12 novembre 2010[12] | ISBN 978-4-06-341715-9 | 25 febbraio 2012[13] | ISBN 978-88-6589-605-1 |
4 | 11 marzo 2011[14] | ISBN 978-4-06-341734-0 | 24 marzo 2012[15] | ISBN 978-88-6589-638-9 |
5 | 13 luglio 2011[16] | ISBN 978-4-06-341750-0 | 28 aprile 2012[17] | ISBN 978-88-6589-639-6 |
6 | 13 dicembre 2011[7] | ISBN 978-4-06-341776-0 | 26 maggio 2012[9] | ISBN 978-88-6589-811-6 |
Un dorama live-action è stato trasmesso in Giappone su TV Tokyo dal 12 luglio al 27 settembre 2013 per un totale di 12 episodi[1][18][19].
Recensendo il primo volume del manga, Carlo Santos di Anime News Network ha affermato che anche se la storia è ambientata fuori dalle aule, ha tutto il dramma e la politica che si possa desiderare, anche se alcuni espedienti narrativi erano tutt'altro che eccezionali, finendo per assegnargli una B-[20]. Rebecca Silverman dello stesso sito ha sostenuto che il manga tratta le questioni sociali del liceo con la durezza che meritano, riuscendo a fondere il bullismo con una storia di sopravvivenza, e anche se il risultato non è perfetto, riesce comunque a essere una lettura avvincente e gli ha dato come giudizio una B[21].
Al 17 luglio 2011, il quinto volume aveva venduto 30 934 copie in Giappone[22]. Al 18 dicembre 2011, il sesto volume aveva venduto 32 754 copie in Giappone[23]. Nella settimana dal 14 al 20 ottobre 2012, il primo volume si è classificato al secondo posto nella lista dei manga più venduti del New York Times[24]. Ha venduto 10 milioni di copie in Giappone[25].