Lockheed Martin FB-22

Lockheed Martin FB-22 Strike Raptor
Descrizione
TipoBombardiere Stealth
Equipaggio1 pilota
CostruttoreStati Uniti (bandiera) Lockheed Martin
Sviluppato dalLockheed Martin-Boeing F-22 Raptor
Propulsione
Motoreun turboventola Pratt & Whitney F135
Prestazioni
Velocità max1,92 Ma
Autonomia2 960 km
Raggio di azione3359 km
Armamento
Bombe30 GBU-39 Small Diameter Bomb
Missili2 AIM-120 AMRAAM

i dati sono tratti da :
airforce-magazine.com[1]
popsci.com[2]

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Il Lockheed Martin FB-22 (denominato anche Strike Raptor) è stato un modello di bombardiere proposto all'USAF dalla Lockheed Martin. Esso era basato sul Lockheed Martin-Boeing F-22 Raptor e mirava a sostituire il McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle.

Nel 2002 la Lockheed Martin iniziò lo sviluppo di un bombardiere basato sull'F-22 Raptor, che veniva modificato applicando una configurazione alare a delta e allungando la fusoliera in modo da consentire una capacità di carico armamento maggiorata[3]. Essendo basato su di un velivolo già esistente, lo Strike Raptor avrebbe limitato al minimo i costi e i tempi di sviluppo e di produzione.[4]

L'obiettivo della Lockheed Martin era di arrivare ad un effettivo impiego operativo nel 2018[5] quale passo intermedio in attesa dell'arrivo del nuovo bombardiere avanzato previsto per 2037, ma il progetto è stato annullato nel 2006 dal "Quadrennial Defense Review" in favore di bombardieri con maggiore raggio d'azione.[6][7][8]

La configurazione alare a delta e la fusoliera allungata consentivano una maggior capacità ai serbatoi di carburante, il che avrebbe consentito una maggiore autonomia, estendendola di 2.600 km rispetto all'originale Raptor[1]. I motori proposti andavano dal Pratt & Whitney F135 (già impiegato sull'F-35 Lightning II) al General Electric / Rolls-Royce F136[2]. Tali propulsori avrebbero dovuto garantire una velocità di Mach 1,92.

L'FB-22 avrebbe potuto trasportare 30 bombe di piccolo diametro da 110 kg e 2 missili. Tali armi sarebbero state alloggiate in un pod a pilone posizionato all'interno dell'aereo, in modo tale da non compromettere la funzionalità stealth dell'aerodinamica.[9] Tale pod sarebbe fuoriuscito solo al momento dello sgancio degli ordigni, e successivamente sarebbe stato espulso anch'esso una volta completato lo sganciamento.

Il Lockheed Martin FB-22 nella cultura di massa

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  1. ^ a b Long Arm of the Air Force.
  2. ^ a b Smarter Bomber Popular Science.
  3. ^ Air Force FB-22 Bomber Concept - Open CRS.
  4. ^ "New Long-Range Bomber On Horizon For 2018". Physorg.com, July 27, 2006.
  5. ^ Hebert, Adam J. http://www.airforce-magazine.com/MagazineArchive/Pages/2004/November%202004/1104strike.aspx "Long-Range Strike in a Hurry".
  6. ^ Copia archiviata (PDF), su afa.org. URL consultato il 13 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011)..
  7. ^ Hebert, Adam J. "The 2018 Bomber and Its Friends". Air Force magazine, October 2006.
  8. ^ Return of the Bomber, The Future of Long-Range Strike (PDF), su Air Force Association, February 2007, p. 28. URL consultato il 13 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  9. ^ Tirpak, John A. "The Raptor as Bomber." Air Force magazine, January 2005. Retrieved: 25 July 2009.
  10. ^ FB-22 - Electrosphere.info Archiviato il 12 marzo 2012 in Internet Archive..
  11. ^ Copia archiviata, su forums-it.ubi.com. URL consultato il 6 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2013).

Collegamenti esterni

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  • (EN) FB-22 su Air-Attack.com, su air-attack.com. URL consultato il 26 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  • (EN) FB-22 su GlobalSecurity.org [collegamento interrotto], su globalsecurity.org.
  • (EN) FB-22 su Flight International., su flightglobal.com.
  • (EN) FB-22 su Flight International., su flightglobal.com.