Monique van der Vorst | |||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Paesi Bassi | ||||||||||||
Paraciclismo | |||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||
| |||||||||||||
Monique van der Vorst (Gouda, 20 novembre 1984) è una paraciclista e triatleta olandese, due volte medaglia d'argento ai XIII Giochi paralimpici estivi.
Nel 1998 fu colpita da paralisi alla gamba sinistra, con problemi di mobilità anche del ginocchio destro. Cominciò a usare la handbike. Nel 2000 prese parte alla sua prima gara, vincendola. Passata a usare un modello fixed frame, prese parte a gare competitive e nel 2001 conquistò il suo primo importante trofeo, laureandosi campionessa europea. In seguito ha vinto altre tre volte i campionati europei e per sette volte i campionati del mondo, partecipando inoltre anche a competizioni di triathlon.
Nel 2008 ha vinto due medaglie d'argento ai Giochi paralimpici di Pechino.
Nel novembre 2010, Van der Vorst annunciò sul suo sito internet di riuscire nuovamente a camminare giustificando la miracolosa guarigione come conseguenza di uno scontro avuto con un ciclista tedesco nel marzo dello stesso anno[1].
Nel 2011 l'atleta firmò un contratto da ciclista professionista con il team olandese Rabobank e grazie alla sua incredibile storia diventò una celebrità nei Paesi Bassi[2].
Nell'aprile 2012 però, dopo che numerosi testimoni avevano smentito la sua storia, Monique ha ammesso che la sua invalidità non è mai stata fisica ma solo mentale, e che era già in grado di camminare prima della presunta miracolosa guarigione.[2]