Paul Porel

Paul Porel, pseudonimo di Désiré-Paul Parfouru (Lessay, 25 ottobre 1843 – Parigi, 4 agosto 1917), è stato un attore e direttore teatrale francese.

Biografia

Dopo aver studiato al Conservatorio di Parigi dove si diplomò nel 1862, Porel iniziò a recitare soprattutto in ruoli di attore giovane e di servitore al Théâtre du Gymnase poi all'Odéon, dove divenne direttore nel dicembre 1884.^[1]^[2]

Il suo repertorio incluse opere di Voltaire, di Molière, di Jean Racine, di Pierre Corneille, di Goethe, di Fëdor Dostoevskij e di William Shakespeare.

Proseguì la sua attività di direttore teatrale, in associazione a quella artistica della famosa moglie Réjane.^[2] Dopo l'esperienza all'Odéon, si trasferì al Vaudeville e al Gymnase, che divennero, grazie soprattutto al suo ingegno, i più significativi teatri di boulevaurd della Belle Époque.^[1]^[2]

Note

^ ^a ^b Porel, Paul, in le muse, IX, Novara, De Agostini, 1967, p. 309.
^ ^a ^b ^c Paul Porel, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 20 marzo 2022.

Bibliografia

(EN) Martin Banham, The Cambridge Guide to Theatre, Cambridge, Cambridge University Press., 1998.
(FR) Christophe Barbier, Dictionnaire amoureux du théâtre, Plon, 2015.
(EN) Oscar G. Brockett e J. Hildy Franklin, History of the Theatre, Boston, Allyn and Bacon, 2003.
John Russel Brown, Storia del teatro (The Oxford Illustrated History of the Theatre), Il Mulino, 1999.
(EN) Edward Forman, Historical Dictionary of French Theatre, Lanham, Scarecrow Press, 2010.
(FR) Jacqueline de Jomaron, Le Théâtre en France, Parigi, Armand Colin, 1992.
(FR) Dany Porché, Ego-dictionnaire des mots du théâtre, Pietraserena, Dumane, 2017.
(FR) Jacques Porel, Fils de Réjane, Parigi, Plon, 1954.
Glynne Wickham, Storia del teatro, Bologna, Il Mulino, 1988.
(FR) Nicole Wild e David Charlton, Théâtre de l'Opéra-Comique. Paris: répertoire 1762-1972, Sprimont, Editions Mardaga, 2005.

Voci correlate

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[le_muse-1] Porel, Paul, in le muse, IX, Novara, De Agostini, 1967, p. 309.

[TrecE-2] Paul Porel, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 20 marzo 2022.

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