Nativo di Cincinnati, Porter Hall iniziò la carriera artistica come attore teatrale, approdando a Broadway nel 1926 e recitando in grandi produzioni come The Great Gatsby e Naked.
Specializzatosi in ruoli di villain, Hall recitò inoltre in L'oro della Cina (1936), nel ruolo del disonesto padre di Madeleine Carroll, una ragazza che tradisce O'Hara (Gary Cooper), un onesto americano che contrabbanda oro per sostenere la causa dei contadini cinesi in lotta contro un brutale tiranno. Nello stesso anno interpretò Jack McCall, il vigliacco che finisce per uccidere, colpendolo alle spalle, Wild Bill Hickok (ancora Cooper) in La conquista del West (1936) di Cecil B. DeMille.
Molto attivo anche negli anni quaranta, Hall diede altre notevoli interpretazioni in ruoli di supporto, come quella di Mr. Belknap, l'uomo che si professa ateo nella commedia La mia via, interpretata nel 1944 da Bing Crosby, di Mr. Jackson nel noirLa fiamma del peccato (1944) di Billy Wilder, e di Granville Sawyer, personaggio dal pessimo carattere che sottopone a test psicologici gli impiegati dei grandi magazzini Macy's nel film Il miracolo della 34ª strada (1947). Tra gli altri ruoli interpretati nella seconda metà del decennio, figurano l'avvocato Ketchell nella commedia Quel meraviglioso desiderio (1948) e il giudice O'Toole in L'indiavolata pistolera (1949).
All'inizio degli anni cinquanta l'attore partecipò ad alcune serie televisive antologiche, ma i suoi principali impegni rimasero legati al grande schermo. Apparve nel drammatico L'asso nella manica (1951) di Billy Wilder, nel ruolo di Jacob Q. Boot, editore dell'Albuquerque Sun-Bulletin, un giornale di provincia che assume il cinico reporter Chuck Tatum (Kirk Douglas). Recitò quindi nei western Carabina Williams (1952), La carica degli apaches (1952) e Pony Express (1952), e nel poliziesco Squadra omicidi (1953). L'ultima apparizione cinematografica di Hall fu nella pellicola d'avventura Ritorno all'isola del tesoro (1954), che venne completata dopo la sua morte.
Sposato dal 1927 con Geraldine Hall, dalla quale ebbe due figli, David e Sarah Jane, Porter Hall morì improvvisamente per un attacco cardiaco il 6 ottobre 1953, all'età di sessantacinque anni.
Amilcare Pettinelli in L'oro della Cina (ridoppiaggio), La conquista del West, I dimenticati, Il miracolo del villaggio, Gli invincibili, L'asso nella manica
Carlo Romano in Cupo tramonto, La belva umana, Squadra omicidi