Romeo and Juliet singolo discografico | |
---|---|
Artista | Dire Straits |
Pubblicazione | novembre 1980 |
Durata | 6:01 |
Album di provenienza | Making Movies |
Genere | Rock[1][2][3] |
Etichetta | Vertigo Records |
Produttore | Jimmy Iovine e Mark Knopfler |
Registrazione | Power Station Studios (New York), giugno-agosto 1980 |
Formati | Vinile 7" |
Certificazioni originali | |
Dischi d'oro | Danimarca[5] (vendite: 45 000+) |
Dischi di platino | Regno Unito[6] (vendite: 600 000+) Spagna[7] (vendite: 60 000+) |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi di platino | Italia[4] (vendite: 50 000+) |
Dire Straits - cronologia | |
Romeo and Juliet è un brano musicale dei Dire Straits, scritto dal chitarrista e cantante Mark Knopfler[1][8].
La canzone apparve per la prima volta nell'album Making Movies dell'ottobre 1980[9][10]. Unitamente alle altre tracce del disco, il pezzo venne registrato nell'estate del 1980 presso i Power Station Studios di New York[9]; fu pubblicato come singolo nel novembre del medesimo anno con Solid Rock come lato B[11].
Il brano è incluso anche nelle raccolte Money for Nothing (1988)[12][13], Sultans of Swing (1998)[14][15] e Private Investigations (2005)[16]; distinte interpretazioni dal vivo di Romeo and Juliet compaiono inoltre negli album live Alchemy (1984)[17][18], On the Night (1993)[14][19] e Real Live Roadrunning (2006)[20].
Il titolo del brano è un evidente riferimento alla tragedia Romeo e Giulietta di William Shakespeare[8].
Il tema centrale del brano – diversamente dalla tragedia shakespeariana richiamata nel titolo – è l'amore perduto o non corrisposto[1][21]. Il protagonista della canzone rappresenta l'archetipo dell'innamorato sincero i cui sentimenti sono stati traditi oppure non vengono ricambiati[21][22]. Il testo del brano, contraddistinto da una notevole carica poetica[23], fu ispirato a Mark Knopfler dal fallimento della sua relazione sentimentale con la cantante statunitense Holly Beth Vincent[22][24].
La canzone è in gran parte incentrata su di un dialogo estremamente realistico[8] tra un giovane uomo e una giovane donna, chiamati rispettivamente «Romeo» e «Juliet» come i due protagonisti della celeberrima tragedia scritta da William Shakespeare nel 1594-1596[25].
Il narratore descrive un Romeo «sconvolto dall'amore» mentre si accinge a cantare una malinconica serenata sotto la finestra della ragazza, che lo accoglie ostentando distacco e indifferenza[8]. Il dialogo tra i due giovani si trasforma in un monologo di Romeo, il quale – dopo aver rievocato le promesse che la ragazza non ha mantenuto – richiama alla mente i momenti piacevoli trascorsi con lei, cercando di persuaderla a ricominciare il loro rapporto[22][26]. Giulietta non dà alcuna risposta e la canzone si conclude con i medesimi versi che il narratore aveva utilizzato per introdurre la vicenda, lasciando quindi intendere come le accorate parole di Romeo non abbiano sortito l'effetto sperato[27].
Mark Knopfler illustrò brevemente il significato del brano in un programma televisivo trasmesso in occasione della pubblicazione dell'album live On the Night (1993)[28]:
«Nella canzone, la figura di Romeo è intesa in senso ironico: si rende ridicolo perché quando una ragazza non ne vuole sapere, non c'è niente da fare. Anche se il suo cuore è infranto, ha un lato divertente. Ricordo che una volta ero turbato a causa di una ragazza e mio padre mi disse: "Sei proprio come me, arriverà il momento in cui ci riderai sopra"; ed è vero, ci si distacca. Ricordo anche di aver sorriso all'impaccio di Romeo mentre stavo scrivendo il brano: in un certo senso si rende ridicolo, ma questo fa parte della vita. Lui percepisce dentro di sé dei sentimenti molto forti.»
Il chitarrista tornò a commentare la genesi della canzone nell'intervista inclusa nell'edizione DVD dell'album Sultans of Swing: The Very Best of Dire Straits, uscita nel 2002[29]:
«All'epoca di Romeo and Juliet vivevo a Camberwell. Non avevo mobili, mi ero appena trasferito da Deptford e ricordo di aver scritto il brano stando seduto sul pavimento, con un bisogno direi piuttosto disperato di mobili. Ricordo di aver pensato che la figura del Romeo della canzone era buffa perché c'è sempre un momento "tragico" quando vieni scaricato da una ragazza, o qualcosa del genere. Ma poi, dopo quello, c'è sempre un momento in cui ci ridi sopra. E mi è entrato questo in testa: la figura tragica di Romeo, se può andarvi, è una figura buffa.»
Il testo di Romeo and Juliet contiene alcuni riferimenti ad altri brani musicali[22]:
Il brano si apre con un famoso arpeggio di chitarra resofonica suonato dallo stesso Knopfler[30]; l'accompagnamento strumentale rimane semplice durante le strofe e si trasforma in un arrangiamento rock completo nei ritornelli[21]. Romeo and Juliet presenta molte delle caratteristiche tipiche della ballad della letteratura inglese, come l'essere basata su una sorta di dialogo tra due personaggi, il presentare una struttura metrica regolare (strofe di quattro versi a rima baciata), essere caratterizzata da ripetizioni e dalla presenza di un ritornello e infine essere ricca di assonanze e allitterazioni[21].
Essendo una delle composizioni di Mark Knopfler più amate, Romeo and Juliet è stata una presenza irrinunciabile in tutte le tournée del musicista britannico, sia con i Dire Straits sia nella successiva carriera solista[8][22].
Di seguito sono elencati i musicisti che hanno partecipato alla registrazione della versione di Romeo and Juliet tratta dall'album Making Movies[9] e il personale tecnico che ha collaborato alla sua realizzazione[10].
La tabella riassume i risultati raggiunti dal singolo nelle classifiche di vendita di Irlanda[31] e Regno Unito[32].
Paese | Posizione massima | Settimane in classifica |
---|---|---|
Irlanda | 5ª | 7 |
Regno Unito | 8ª | 11 |
Romeo and Juliet è un pezzo molto apprezzato da musicisti e cantautori[22][27]. Numerosi artisti hanno realizzato cover di Romeo and Juliet[33]: