Tears Getting Sober

Tears Getting Sober
singolo discografico
Screenshot tratto dal video musicale
ArtistaVictoria
Pubblicazione7 marzo 2020
Durata3:02
GenereDream pop
EtichettaOstereo Limited
FormatiDownload digitale,[1] streaming[2]
Victoria - cronologia
Singolo precedente
I Wanna Know
(2019)
Singolo successivo
Alright
(2020)

Tears Getting Sober è un singolo della cantante bulgara Victoria, pubblicato il 7 marzo 2020 su etichetta discografica Ostereo Limited.

Il brano era stato selezionato internamente dall'emittente radiotelevisiva BNT per rappresentare la Bulgaria all'Eurovision Song Contest 2020 prima della cancellazione dell'evento.[3]

Pubblicazione e composizione

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Il singolo è stato scritto e composto in collaborazione con la compagnia Symphonix International da Borislav Milanov, Cornelia Wiebols, Lukas Oscar Janisch e Viktorija Georgieva, interprete del brano.

È stato pubblicato il 7 marzo 2020 dall'etichetta Ostereo Limited in formato streaming e in download digitale, accompagnato da un video musicale pubblicato sulla piattaforma YouTube.

In un'intervista Borislav Milanov ha affermato di come il testo brano riguardi i disturbi mentali, in particolare nei giovani, diffondendo il messaggio che l'unico modo per superarli è combatterli. Secondo l'autore l'ispirazione è venuta durante le sessioni di scrittura, durante le quali due giovani ragazzi hanno avuto un attacco di panico.[4]

(EN)

«Great, feel my head is taking over me
Ten déjà vus a day
And each time I'm getting colder
Pain, I should let it go»

(IT)

«Fantastico, la mia testa sta prendendo il sopravvento
Dieci déjà-vu al giorno
E ogni volta divento più fredda
Dolore, dovrei lasciarlo andare»

Video musicale

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Il video musicale è stato trasmesso in anteprima sul canale YouTube dell'Eurovision Song Contest il 7 marzo 2020. È stato prodotto da Genoveva Christova e Rosen Savkov sotto la supervisione di Samuil Djoganov e Ljubo Jončev per conto di Ligna Studios e Four Elementz ed è stato girato presso lo studio Cinemotion di Sofia.[5]

Partecipazione all'Eurovision Song Contest

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Il brano era stato selezionato dall'emittente televisiva bulgara BNT per rappresentare la Bulgaria all'Eurovision Song Contest 2020 di Rotterdam, Paesi Bassi, in occasione del ritorno della nazione balcanica alla manifestazione dopo un anno di assenza.[6] Tuttavia in seguito alla cancellazione dell'evento, dovuta alla pandemia di COVID-19, il brano non è stato ammesso all'edizione successiva.[3]

L'emittente europea OutTV, con sede nei Paesi Bassi, l'ha proclamata vincitrice di un sondaggio rivolto al proprio pubblico.[7] Inoltre, prima della cancellazione dell'evento, il brano era tra i favoriti per la vittoria secondo i siti di scommesse.[8]

Testi e musiche di Borislav Milanov, Cornelia Wiebols, Lukas Oscar Janisch e Viktorija Georgieva.

  1. Tears Getting Sober – 3:02
  2. Tears Getting Sober (versione strumentale) – 3:02
Classifica (2020) Posizione
massima
Bulgaria[9] 8
  1. ^ Tears Getting Sober - Single [collegamento interrotto], su music.apple.com, iTunes. URL consultato il 18 aprile 2020.
  2. ^ Victoria - Tears Getting Sober, su open.spotify.com, Spotify. URL consultato il 18 aprile 2020.
  3. ^ a b (EN) Intention to honour Eurovision 2020 songs and artists, su eurovision.tv. URL consultato il 18 aprile 2020.
  4. ^ (EN) Diego Pinzon, "Your only way out is to fight" — Victoria's "Tears Getting Sober" lyrics tackle mental health issues, su wiwibloggs.com. URL consultato il 18 aprile 2020.
  5. ^ Filmato audio Tears Getting Sober, su YouTube.
  6. ^ (EN) Emily Herbert, Bulgaria: Victoria Will Sing "Tears Getting Sober" at Eurovision 2020, su eurovoix.com. URL consultato il 7 marzo 2020.
  7. ^ (EN) William Lee Adams, Victoria on top! OutTV crowns Bulgaria its Eurovision 2020 winner with "Tears Getting Sober", su wiwibloggs.com. URL consultato il 18 aprile 2020.
  8. ^ (EN) Tom Hendryk, Eurovision 2020 Odds: Bulgaria is the new favourite…Sweden falls out of the top ten, su wiwibloggs.com. URL consultato il 18 aprile 2020.
  9. ^ (EN) Charts - 13.03.2020 – 19.03.2020, su prophon.org, Prophon. URL consultato il 10 marzo 2021.

Collegamenti esterni

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