Con il suo romanzo Stabat Mater ha vinto il Premio Strega 2009[1] e il Premio SuperMondello 2009. I suoi libri sono tradotti in numerose lingue[2]. Collabora alla rivista on line "Il primo amore" (pubblicata anche su carta dalle edizioni Effigie), della quale è uno dei fondatori, dopo esserlo stato del blog collettivo Nazione Indiana.[senza fonte]
Svolge un'intensa attività di lettore scenico delle opere sue e altrui, a teatro e non solo.
Negli anni Ottanta ha sceneggiato alcuni fumetti per Frigidaire. Nel corso degli anni ha collaborato con vari quotidiani e riviste.
Ha scritto numerosi saggi e testi creativi su vari artisti, fra cui: Socìetas Raffaello Sanzio, Giorgio De Chirico, Mimmo Rotella, Alberto Savinio, Anish Kapoor, Magnus, Ryan Mendoza, Tino Sehgal, David Claerbout, Stefano Arienti, Luca Bertolo, Bertozzi e Casoni, Benedetta Bonichi, Emilio Cafiero, Mauro Ceolin, Andrea Contin, Paola Di Bello, Eredi Brancusi, Flavio Favelli, Maurizio Finotto, Luigi Gardenal, Francesca Ghermandi, Massimo Giacon, Fausto Gilberti, Michael Kenna, Marco Lodola, Luisa Menazzi Moretti, Bruno Muzzolini, Cristiano Pintaldi, Silvano Rubino, Wolfgang Stehle, Fabio Visintin.
Ha tradotto La caduta, dello scrittore brasiliano Diogo Mainardi, Torino, Einaudi, 2013. ISBN 978-88-06-21983-3.
Occhi sulla graticola. Breve saggio sulla penultima storia d'amore vissuta dalla donna alla quale desidererei unirmi in duraturo vincolo affettivo, Torino, Einaudi, 1996. ISBN 88-06-13878-2. finalista al Premio Bergamo 1997[3]
Il coltivatore di radici, Matera, “Fondazione Matera Basilicata 2019” – Rai Radio 3, 2017 [edizione fuori commercio con compact disc; contiene 10 storie in rima e un disco in cui l'autore legge sulle musiche della Scuola di Musica Elettronica e Applicata del Conservatorio “E. R. Duni” – MaterElettrica].
Una libellula di città, minimum fax, Roma, 2018. ISBN 978-88-7521-928-4. [trenta storie in rima]
Body building. Racconto su un padre, 8 fermate, Milano, Subway letteratura, 1998.
In gita a Venezia con Tiziano Scarpa, Torino, Paravia, 1998. ISBN 88-395-7003-9;
Venezia è un pesce. Una guida, Milano, Feltrinelli, 2000. ISBN 88-07-81596-6; come audiolibro, Zovencedo, Il narratore audiolibri, 2002. ISBN 88-88211-39-X.
Cos'è questo fracasso? Alfabeto e intemperanze, Torino, Einaudi, 2000. ISBN 88-06-15449-4.
Corpo, Torino, Einaudi, 2004. ISBN 88-06-16997-1. [raccolta di aforismi, greguerías e brevi apologhi sull'esperienza della corporeità]
Nelle galassie oggi come oggi. Covers, con Aldo Nove e Raul Montanari, Torino, Einaudi, 2001. ISBN 88-06-15875-9. [portata in scena dai tre autori in teatri, biblioteche, piazze, festival italiani e pubblicata in mp3 per il portale di audiolibri il Narratore]
Groppi d'amore nella scuraglia, Torino, Einaudi, 2005. ISBN 88-06-17641-2.
Discorso di una guida turistica di fronte al tramonto, Venezia Mestre, Amos, 2008. ISBN 978-88-87670-16-5.
Nel laboratorio di Lady Frankenstein, regia di Aldo Vinci, Teatro anatomico del Museo di Storia Naturale di Genova, 2002;
Comuni mortali, regia di Flavio Ambrosini, 2005;
Gli straccioni, scritto nel 2005, presentato in forma di "studio" al Festival Quartieri dell'Arte, Viterbo, regia di Sandro Mabellini, 2009;
Il professor Manganelli e l'ingegner Gadda, scritto nel 2005, presentato in forma di "studio" al Festival Quartieri dell'Arte, Viterbo, regia di Sandro Mabellini, 2009;
Groppi d'amore nella scuraglia, con Emanuele Arrigazzi, regia di Riccardo Pippa, 2006; con Silvio Barbiero, regia di Marco Caldiron, compagnia "Carichi sospesi", 2011;
La custode, con Stefania Pepe, regia di Bruno Fornasari, 2006;
L'ultima casa, compagnia Pantakin, regia di Michele M. Casarin, 2007;
L'infinito, scritto dal 2008 al 2011, regia di Arturo Cirillo, Teatro Stabile del Veneto, 2011;
La cinghiala di Jesolo, con Marta Dalla Via, 2013.
Straccioni, regia di Carlo Roncaglia, Accademia dei Folli, 2014. Il testo è una riscrittura completamente rinnovata de Gli straccioni (2005).
I maggiorenni, regia di Giorgio Sangati, Teatro Stabile del Veneto, 2015;
Don Chisciotte e donna Aldonza, regia di Carlo Roncaglia, Accademia dei Folli, 2023;
Nel 2011 ha scritto il testo dello spettacolo Circoparola. Per voce, attrezzi e tendini, portato in scena dalla compagnia Pantakin Circo Teatro, per la regia di Emanuele Pasqualini;
Dal romanzo Stabat Mater l'attrice Stefania Pepe e il regista Andrea Chiodi hanno tratto un monologo che ha debuttato a Milano nel 2010. Dallo stesso romanzo, nel 2009 il regista Oliviero Corbetta ha allestito una lettura scenica, con Giuliana Lojodice come protagonista. Da alcuni frammenti teatrali e narrativi la compagnia Aidateatro/Qui e Ora ha tratto lo spettacolo Con tutto l'amore del mondo (2009).
Ha scritto i testi del libretto per l'opera lirica Fuori dai denti di Stefano Bassanese (1999, incompiuta).
Ha collaborato ai testi dell'album di Massimo Giacon Nella città ideale (Fridge records, 2003), dove canta il brano Funky God.
Ha scritto e cantato i testi delle canzoni Ti ho sognato e Svegliati svegliati, inclusi nella versione per tablet dell'edizione digitale di Lo show dei tuoi sogni, con musiche di Luca Bergia e Davide Arneodo dei Marlene Kuntz.
Il gruppo musicale Banda Osiris ha musicato il testo della sua poesia La favola dell'amore inventato, inserita nell'album Banda 25 (2006).
Il cantante e autore Ugo Ferrari ha musicato Lu bombo muscario e La gattarina, tratti da Groppi d'amore nella scuraglia, inserendoli nell'album Popular greggio del gruppo Humus.
La poetessa Francesca Tuscano ha tratto dal romanzo Occhi sulla graticola il libretto dell'opera Incontro, musicato dal fratello Fausto Tuscano.
La compositrice Maria Gabriella Zen ha scritto Tre frammenti da Stabat Mater, per voce femminile e vibrafono (2014).
Nel 2002 è tra i fondatori del blog collettivo Nazione Indiana, dal quale fuoriesce nel 2005 per fondare il sito-rivista Il primo amore. Si è speso firmando articoli, interviste, inchieste e appelli per sensibilizzare l'opinione pubblica su casi molto controversi, fra cui la riapertura del processo sulla morte di Pier Paolo Pasolini, il diritto dei figli adottati a conoscere le proprie origini, l'estradizione di Cesare Battisti, la demonizzazione dei Rom, il “razzismo istituzionale” di alcuni sindaci e amministratori locali veneti, contro il quale, il 25 gennaio 2008, ha organizzato una manifestazione a Treviso con altri autori del Nordest. Dal 2013 al 2016 ha avviato e coordinato il progetto collettivo di volontariato “Piccoli Maestri a Venezia” (letture nelle scuole di classici del passato e gemme del presente), in accordo con l'associazione romana “Piccoli Maestri”.
Letture sceniche, partecipazioni teatrali e cinematografiche
Lo show dei tuoi sogni, con Luca Bergia e Davide Arneodo dei Marlene Kuntz, regia di Fabrizio Arcuri, produzione Accademia degli Artefatti (2010-2014);
Stanza del brulicame, con Federico Costanza (2011- );
Il vendicatore dell'infelicità (su Giacomo Leopardi) (2012- );
Dialogo con Lesbia. Un'intervista impossibile, con Anna Zago (2013- ).
Una libellula di città, poi reintitolato Le cose che succedono di notte, con Debora Petrina, (2013- ).
Alfonso Berardinelli, "Lettera a Tiziano Scarpa", in: Ferroni-Onofri-La Porta-Berardinelli, Sul banco dei cattivi. A proposito di Baricco e di altri scrittori alla moda, Donzelli, Roma 2006.
Federico Francucci, "Esperienze dell'io d'autore", in: La carne degli spettri. Tredici interventi sulla letteratura contemporanea, Edizioni OMP, Pavia 2009.
Marco Gargiulo, Il plurilinguismo nell'esperienza letteraria di Tiziano Scarpa, in InVerbis, 1/2014, gennaio-giugno, pp. 107–120.
Stefania Lucamante, Proposte per una poetica "liquida" dell'ideologia e dell'estetica contemporanee: Tiziano Scarpa e la parola altrui della letteratura, saggio apparso su Poetiche. Rivista di letteratura, Vol. 9, n. 3 del 2007.
Wu Ming 1, Wu Ming / Tiziano Scarpa: Face Off. Due modi di gettare il proprio corpo nella lotta[1] (marzo 2009, pdf), che in realtà è una risposta un saggio[2] dell'autore.