2009 - Memorie perdute | |
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Una scena del film | |
Titolo originale | 2009 로스트메모리즈 |
Lingua originale | Giapponese, Coreano |
Paese di produzione | Giappone, Corea del Sud |
Anno | 2002 |
Durata | 136 min |
Rapporto | 1,85:1 |
Genere | fantascienza, azione, thriller |
Regia | Lee Si-myung |
Soggetto | Lee Si-myung |
Sceneggiatura | Lee Si-myung |
Produttore | Seo Jun-won |
Produttore esecutivo | Kim Yun-young |
Casa di produzione | Warner Bros. Pictures |
Distribuzione in italiano | Mikado Film |
Fotografia | Park Hyeon-cheol |
Montaggio | Jay Ishimaru |
Effetti speciali | Lee Seok-yeon |
Musiche | Lee Dong-jun |
Scenografia | Lee Sang-hak |
Costumi | Kim Hee-dong |
Trucco | Kim Seung-hyuk |
Storyboard | Jang Seong-ho |
Art director | Mark Willsher |
Character design | Kim Ki-chul |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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2009 - Memorie perdute (2009 로스트메모리즈?) è un film del 2002 diretto da Lee Si-myung.
In Italia è uscito nelle sale il 22 dicembre 2002.
Un attentato fallito nella città cinese di Harbin nel 1909 è l'avvenimento cruciale dal quale si dipana un bivio nel tempo. Il presente alternativo che nasce in quel momento vede l'Impero giapponese contenere le proprie mire espansionistiche verso gli stati confinanti e non aderire al Patto Tripartito. Alleati degli Stati Uniti allo scoppio della seconda guerra mondiale, i nipponici vedono gli americani sganciare la bomba atomica su Berlino, e - seduti da vincitori al tavolo della pace - mantengono intatti i possedimenti e i protettorati stabiliti prima del conflitto. Cento anni dopo, nel 2009, tra i territori annessi c'è ancora la Corea, che non ha mai ottenuto l'autonomia. Anzi, Seul è la terza città del Giappone, per ordine di importanza e dimensioni.
Nel JBI, Japan Bureau of Investigation, presta servizio Sakamoto, coreano di nascita ma giapponese di adozione, a cominciare dal nome, il quale assieme al collega Saiko deve intervenire per sventare la minaccia di un gruppo terrorista - il Hureisenjen - che ha fatto irruzione in un edificio in cui c'è una mostra di antichi manufatti, prendendo in ostaggio tutti i visitatori. Sgominato il commando, gli investigatori proseguono le indagini e Sakamoto si trova ad affrontare una realtà che finisce per sconvolgergli la vita. Il movimento di liberazione coreano vuole trafugare uno degli oggetti esposti che permette di viaggiare nel tempo e tornare nel passato per modificare l'evento nodale in seguito al quale il Giappone si è annesso la Corea. In Sakamoto cresce il richiamo delle origini, e tutti i suoi valori vengono meno: il lavoro, la carriera, la famiglia. I "nemici" diventano compagni di lotta e gli "amici" giapponesi diventano ostili, a cominciare dall'ex collega Saiko. E tra i nuovi compagni c'è Hye-Rin Ho, una ragazza che Sakamoto conosce, perché da sempre appare nei suoi sogni.