Boeing C-108 Flying Fortress | |
---|---|
Descrizione | |
Tipo | aereo da trasporto |
Equipaggio | 5 |
Costruttore | Boeing Vega Aircraft Company Wright-Patterson AFB |
Data primo volo | 1943 |
Data entrata in servizio | 1943 |
Data ritiro dal servizio | 1945 |
Utilizzatore principale | USAAF |
Esemplari | 4 |
Sviluppato dal | Boeing B-17 Flying Fortress |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 22,66 m (74 ft 4 in) |
Apertura alare | 31,4 m (103 ft 9 in) |
Altezza | 5,80 m (19 ft 1 in) |
Superficie alare | 141,9 m² (1 527 ft²) |
Propulsione | |
Motore | 4 radiali Wright R-1820-65 |
Potenza | 1 200 hp (895 kW) ciascuno (dato da controllare) |
Prestazioni | |
Velocità max | 483 km/h (300 mph) |
Armamento | |
Mitragliatrici | 4 Browning M2 da 12,7 mm (.50 in) |
Note | dati relativi al prototipo XC-108 |
voci di aerei militari presenti su Wikipedia |
Il Boeing C-108 Flying Fortress era un quadrimotore ottenuto modificando il bombardiere statunitense B-17 Flying Fortress, convertendolo in un aereo da trasporto ed utilizzato operativamente dalla United States Army Air Forces (USAAF) durante l'ultimo periodo della seconda guerra mondiale.
Durante la guerra, molti B-17 venivano ritirati dalla prima linea per usura e, di questi, quattro vennero convertiti al ruolo di trasporti, anche se la fusoliera a sezione circolare non si prestava al meglio a contenere il vano di carico[1].
Il primo C-108 (designato XC-108) era costruito sulla base di un B-17 opportunamente modificato per il trasporto VIP. Vennero infatti rimossi gli armamenti e le armature. L'intera fusoliera è stata modificata con l'aggiunta di un ufficio, oblò extra e di un angolo cottura. Tra l'agosto del 1943 e il marzo del 1944, un altro B-17 fu convertito in un aereo cargo (designato XC-10A). Nella speranza di riconvertire gli obsoleti B-17 da bombardieri ad aerei cargo, venne allestita una officina di conversione specializzata nella base dell'US Air Force a Wright-Patterson. Per la versione cargo furono eliminate le paratie e sigillata l'apertura nella fusoliera per il lancio delle bombe.
Come si vede dalle sigle, nelle quali le X designano aerei sperimentali e le Y modelli di preproduzione, nessuna di queste entrò effettivamente in produzione[1].