Football Club Internazionale Milano 2002-2003

FC Internazionale Milano
Stagione 2002-2003
La rosa completa della stagione 2002-2003
Sport calcio
SquadraInter
AllenatoreArgentina (bandiera) Héctor Cúper
All. in secondaArgentina (bandiera) Mario Gómez
PresidenteItalia (bandiera) Massimo Moratti
Serie A2º (in Champions League)
Coppa ItaliaOttavi di finale
Champions LeagueSemifinalista
Maggiori presenzeCampionato: J. Zanetti (34)[1][2]
Totale: J. Zanetti (53)
Miglior marcatoreCampionato: Vieri (24)[1][2]
Totale: Vieri (27)
StadioGiuseppe Meazza
Abbonati49 246[3]
Maggior numero di spettatori76 660 vs Milan
(12 aprile 2003)[3]
Minor numero di spettatori54 825 vs Perugia
(24 maggio 2003)[3]
Media spettatori61 943[3]¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 2002-2003.

Un titolo mancato all'ultima giornata non pregiudicò la conferma di Héctor Cúper[4], cui il presidente Massimo Moratti offriva l'immediata possibilità del riscatto[5]: una trattativa fallita con Nesta portava a ripiegare su Gamarra[6][7], mentre Seedorf era ceduto al Milan in cambio di Coco.[8][9] Spazio in difesa per altri azzurri[10], ovvero Adani e Fabio Cannavaro[11], col centrocampo puntellato da Morfeo e Almeyda.[12]

L'argentino Hernán Crespo, scelto in extremis per rimpiazzare il partente Ronaldo.

Iscrittasi al tabellone principale della Champions League — con avversario nel preliminare il lusitano Sporting Lisbona[13][14] l'Inter si congedò da Ronaldo agli sgoccioli del mercato estivo[4][15], causa l'insanabile frattura in spogliatoio maturata col tecnico[16]: l'ex laziale Crespo sostituiva il brasiliano trasferitosi a Madrid[17][18], fugando a suon di reti gli interrogativi sollevati dalla stampa circa la forzata convivenza con un «ariete d'area» quale Vieri.[19][20]

Nota dolente la sconfitta riportata in Europa per mano del Lione[21], smarrendo un'imbattibilità a San Siro che perdurava nella massima competizione dal 25 settembre 1963 per un totale di 31 gare[22]; il derby d'Italia del 19 ottobre 2002 fu invece archiviato da un pareggio[23], col portiere Toldo spintosi nell'area avversaria propiziando un gol in mischia.[24][25]

Christian Vieri vinse la classifica marcatori con 24 reti in 23 presenze, eguagliando il record stabilito da Borel, l'unico prima di lui capace di primeggiare con un numero di reti superiore agli incontri disputati.[26]

La sorprendente Udinese di Spalletti riservò il primo dispiacere in campionato[27][28], crisi acuita dal doppio pari all'Olimpico e dalla stracittadina persa il 23 novembre 2002[29][30]: iniziava comunque col piede giusto la seconda fase della Champions[31], in cui Javier Zanetti e soci — abbinati in precedenza ai transalpini nonché a Rosenborg e Ajax[32] passeggiarono sul Newcastle per poi regolare con maggiore sofferenza il Bayer Leverkusen.[33] Un temporaneo aggancio ai rivali sarà vanificato in gennaio[34][35], quando la formazione orfana di Crespo (lesionatosi un adduttore[36][37]) cadeva a Perugia recriminando per erronee decisioni dell'arbitro Bertini[38][39]; come alternativa all'infortunata punta ecco giungere un Batistuta ormai a fine carriera[40][41], recando più esperienza che sostanza.[42][43]

Fatale ai lombardi, protagonisti del breve comando solitario in inverno[44][45], un altro «scivolone» al Bentegodi[46]: deludente anche la trasferta al Camp Nou[47][48], che pure non incideva sulla qualificazione.[49] Vissuta una domenica in coabitazione con la Juventus[50][51], i meneghini si presentarono reduci dal nulla di fatto coi catalani allo scontro diretto del 2 marzo 2003.[52][53]

Un importante crocevia in chiave-scudetto era nettamente favorevole ai piemontesi[54][55], agevolati dall'autogol in partenza di Guglielminpietro.[56][57] Rivelato all'Europa il talento del giovane africano Martins[58], decisivo per accedere ai quarti di finale[4][59], i nerazzurri persero punti fondamentali dai sabaudi in primavera[60][61]: a sferrare il colpo del knock-out erano i fratelli Inzaghi[62], che con maglie diverse precipitarono la squadra a 8 lunghezze dai campioni d'Italia.[63]

Sofferto anche il doppio incrocio col Valencia[64][48], avente in Vieri il cannoniere e in Toldo una «saracinesca» insuperabile[65][66]: uno stiramento muscolare poneva ai box il numero 32[67], impoverendo l'attacco in vista della semifinale coi rossoneri.[68][69] La prima tappa dell'acceso confronto — occasione resa ancor più ghiotta dalla posta in palio utile a vendicare un anticipato successo juventino in campionato —[70][71] terminò a reti bianche[72], arroventando ulteriormente il retour match[69]: Martins rispose a Shevchenko[73], prima che una difficoltosa parata di Abbiati su Kallon blindasse punteggio e qualificazione.[74]

Il criterio delle marcature in campo avverso premiò Maldini e compagni poiché ospiti nominali del ritorno[75], mentre una piazza d'onore conquistata a −7 dagli uomini di Lippi valeva un biglietto per la successiva edizione senza passare dai preliminari[76]: magra soddisfazione anche per Bobo[26], laureatosi miglior marcatore del torneo con 24 centri in 23 apparizioni.[77]

Divise e sponsor

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Il neoacquisto Daniele Adani in gol nella trasferta di Empoli con indosso la seconda divisa sbarrata

Lo sponsor tecnico per la stagione 2002-2003 fu la Nike, mentre lo sponsor ufficiale fu Pirelli.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere

Organigramma societario

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Area direttiva

  • Presidente: Massimo Moratti
  • Vice Presidente: Giacinto Facchetti
  • Amministratore delegato: Rinaldo Ghelfi
  • Segretario Generale: Luciano Cucchia
  • Direttore Generale: Massimo Moretti
  • Responsabile amministrativo: Paolo Pessina
  • Direttore organizzativo: Guido Susini
  • Consigliere delegato inter-active: Jefferson Merlin Slack

Area comunicazione

  • Direttore comunicazione e team manager: Bruno Bartolozzi
  • Direttore editoriale: Susanna Wermelinger
  • Ufficio Stampa: Giuseppe Sapienza

Area tecnica

Area sanitaria

  • Responsabile sanitario: Franco Combi
  • Medico sociale: Fabio Forloni
  • Massofisioterapisti: Marco Morelli, Silvano Cotti, Massimo Della Casa, Marco Della Casa

Di seguito la rosa.[1]

N. Ruolo Calciatore
1 Italia (bandiera) P Francesco Toldo
2 Colombia (bandiera) D Iván Córdoba
3 Sierra Leone (bandiera) A Mohammed Kallon
4 Argentina (bandiera) D Javier Zanetti (capitano)
5 Turchia (bandiera) C Emre Belözoğlu
6 Italia (bandiera) C Cristiano Zanetti
7 Portogallo (bandiera) C Sérgio Conceição
8 Spagna (bandiera) C Francisco Farinós[78]
9 Argentina (bandiera) A Hernán Crespo
10 Italia (bandiera) C Domenico Morfeo
11 Argentina (bandiera) C Andrés Guglielminpietro
12 Italia (bandiera) P Alberto Fontana
13 Italia (bandiera) D Fabio Cannavaro
14 Italia (bandiera) C Luigi Di Biagio
15 Italia (bandiera) D Daniele Adani
16 Uruguay (bandiera) D Gonzalo Sorondo
17 Italia (bandiera) D Michele Serena
18 Francia (bandiera) C Stéphane Dalmat
19 Italia (bandiera) A Bernardo Corradi[79]
N. Ruolo Calciatore
19 Argentina (bandiera) A Gabriel Batistuta[80]
20 Uruguay (bandiera) A Álvaro Recoba
21 Italia (bandiera) C Nicola Beati[81]
22 Turchia (bandiera) C Okan Buruk
23 Italia (bandiera) D Marco Materazzi
24 Paraguay (bandiera) D Carlos Gamarra
25 Argentina (bandiera) C Matías Almeyda
26 Italia (bandiera) D Giovanni Pasquale[81]
27 Francia (bandiera) P Mathieu Moreau
28 Italia (bandiera) C Mario Rebecchi[81]
30 Nigeria (bandiera) A Obafemi Martins[81]
31 Argentina (bandiera) D Nelson Vivas
32 Italia (bandiera) A Christian Vieri
39 Italia (bandiera) D Salvatore Ferraro[78]
40 Italia (bandiera) D Luca Franchini[81]
41 Italia (bandiera) D Nicola Napolitano
77 Italia (bandiera) D Francesco Coco
78 Italia (bandiera) A Nicola Ventola

Calciomercato

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Sessione estiva (dall'1/7 al 31/8)

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Acquisti[82]
R. Nome da Modalità
D Daniele Adani Fiorentina svincolato
D Fabio Cannavaro Parma definitivo (23 milioni €)
D Francesco Coco Milan definitivo
C Matías Almeyda Parma definitivo
C Domenico Morfeo Fiorentina svincolato
A Hernán Crespo Lazio definitivo (30 milioni €)
A Bernardo Corradi Chievo definitivo
Cessioni[82]
R. Nome a Modalità
D Vratislav Greško Parma definitivo
D Dario Šimić Milan definitivo
C Clarence Seedorf Milan definitivo
A Adriano Parma compartecipazione
A Ronaldo Real Madrid definitivo (45 milioni €)
A Bernardo Corradi Lazio definitivo

Sessione invernale (dal 2/1 all'1/2)

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Acquisti[82]
R. Nome da Modalità
A Gabriel Batistuta Roma prestito
Cessioni[82]
R. Nome a Modalità
D Salvatore Ferraro Milan compartecipazione
C Francisco Farinós Villarreal prestito[83]
Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2002-2003.

Girone di andata

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Empoli
6 novembre 2002, ore 20:30 CET
1ª giornata[84]
Empoli3 – 4
referto
InterStadio Carlo Castellani (16.469 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Milano
14 settembre 2002, ore 15:00 CEST
2ª giornata
Inter1 – 0
referto
TorinoStadio Giuseppe Meazza (66.134 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Reggio Calabria
22 settembre 2002, ore 15:00 CEST
3ª giornata
Reggina1 – 2
referto
InterStadio Oreste Granillo (26.608 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Milano
29 settembre 2002, ore 20:30 CEST
4ª giornata
Inter2 – 1
referto
ChievoStadio Giuseppe Meazza (57.674 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Piacenza
6 ottobre 2002, ore 15:00 CEST
5ª giornata
Piacenza1 – 4
referto
InterStadio Leonardo Garilli (15.029 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Milano
19 ottobre 2002, ore 20:30 CEST
6ª giornata
Inter1 – 1
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (76.166 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Milano
27 ottobre 2002, ore 15:00 CEST
7ª giornata
Inter2 – 0
referto
BolognaStadio Giuseppe Meazza (65.408 spett.)
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Como
3 novembre 2002, ore 15:00 CET
8ª giornata
Como0 – 2
referto
InterStadio Giuseppe Sinigaglia (12.452 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Milano
9 novembre 2002, ore 18:00 CET
9ª giornata
Inter1 – 2
referto
UdineseStadio Giuseppe Meazza (58.962 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Roma
16 novembre 2002, ore 20:30 CET
10ª giornata
Roma2 – 2
referto
InterStadio Olimpico (68.000 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Milano
23 novembre 2002, ore 20:30 CET
11ª giornata
Milan1 – 0
referto
InterStadio Giuseppe Meazza (78.843 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Milano
1º dicembre 2002, ore 15:00 CET
12ª giornata
Inter4 – 0
referto
BresciaStadio Giuseppe Meazza (61.294 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Roma
7 dicembre 2002, ore 20:45 CET
13ª giornata
Lazio3 – 3
referto
InterStadio Olimpico (60.789 spett.)
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Milano
15 dicembre 2002, ore 15:00 CET
14ª giornata
Inter1 – 0
referto
AtalantaStadio Giuseppe Meazza (57.118 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Roma
22 dicembre 2002, ore 20:30 CET
15ª giornata
Parma1 – 2
referto
InterStadio Ennio Tardini (21.133 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Milano
12 gennaio 2003, ore 20:30 CET
16ª giornata
Inter2 – 0
referto
ModenaStadio Giuseppe Meazza (57.610 spett.)
Arbitro:  Gabriele (Frosinone)

Perugia
19 gennaio 2003, ore 15:00 CET
17ª giornata
Perugia4 – 1
referto
InterStadio Renato Curi (22.020 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Girone di ritorno

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Milano
26 gennaio 2003, ore 15:00 CET
18ª giornata
Inter3 – 0
referto
EmpoliStadio Giuseppe Meazza (59.563 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Torino
2 febbraio 2003, ore 20:30 CET
19ª giornata
Torino0 – 2
referto
InterStadio delle Alpi (19.254 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Milano
9 febbraio 2003, ore 15:00 CET
20ª giornata
Inter3 – 0
referto
RegginaStadio Giuseppe Meazza (64.319 spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Milano
15 febbraio 2003, ore 18:00 CET
21ª giornata
Chievo2 – 1
referto
InterStadio Marcantonio Bentegodi (34.464 spett.)
Arbitro:  Racalbuto (Gallarate)

Milano
23 febbraio 2003, ore 15:00 CET
22ª giornata
Inter3 – 1
referto
PiacenzaStadio Giuseppe Meazza (56.352 spett.)
Arbitro:  Gabriele (Frosinone)

Torino
2 marzo 2003, ore 20:30 CET
23ª giornata
Juventus3 – 0
referto
InterStadio delle Alpi (57.393 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Bologna
8 marzo 2003, ore 18:00 CET
24ª giornata
Bologna1 – 2
referto
InterStadio Renato Dall'Ara (31.433 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Milano
16 marzo 2003, ore 15:00 CET
25ª giornata
Inter4 – 0
referto
ComoStadio Giuseppe Meazza (61.967 spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Udine
23 marzo 2003, ore 20:30 CET
26ª giornata
Udinese2 – 1
referto
InterStadio Friuli (22.919 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Milano
6 aprile 2003, ore 20:30 CEST
27ª giornata
Inter3 – 3
referto
RomaStadio Giuseppe Meazza (64.142 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Milano
12 aprile 2003, ore 20:30 CEST
28ª giornata
Inter0 – 1
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza (76.660 spett.)
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Brescia
19 aprile 2003, ore 15:00 CEST
29ª giornata
Brescia0 – 1
referto
InterStadio Mario Rigamonti (22.039 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Milano
27 aprile 2003, ore 20:30 CEST
30ª giornata
Inter1 – 1
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (58.430 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Bergamo
3 maggio 2003, ore 15:00 CEST
31ª giornata
Atalanta1 – 1
referto
InterStadio Atleti Azzurri d'Italia (30.000 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Milano
10 maggio 2003, ore 15:00 CEST
32ª giornata
Inter1 – 1
referto
ParmaStadio Giuseppe Meazza (56.404 spett.)
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Modena
17 maggio 2003, ore 15:00 CEST
33ª giornata
Modena0 – 2
referto
InterStadio Alberto Braglia (14.124 spett.)
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Milano
24 maggio 2003, ore 15:00 CEST
34ª giornata
Inter2 – 2
referto
PerugiaStadio Giuseppe Meazza (54.825 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2002-2003.

Ottavi di finale

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Bari
4 dicembre 2002, ore 21:00 CET
Andata
Bari1 – 0
referto
InterStadio San Nicola (10.000 spett.)
Arbitro:  Russo (Nola)

Milano
19 dicembre 2002, ore 21:00 CET
Ritorno
Inter1 – 2
referto
BariStadio Giuseppe Meazza (8.640 spett.)
Arbitro:  Cassarà (Palermo)

Champions League

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Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2002-2003.

Terzo turno preliminare

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Lisbona
14 agosto 2002, ore 22:00 CEST
Andata
Sporting Lisbona0 – 0
referto
InterEstádio José Alvalade (25.650 spett.)
Arbitro: Norvegia (bandiera) Pedersen

Milano
27 agosto 2002, ore 21:00 CEST
Ritorno
Inter2 – 0
referto
Sporting LisbonaStadio Giuseppe Meazza (51.405 spett.)
Arbitro: Paesi Bassi (bandiera) Temmink

Prima fase a gironi

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Trondheim
17 settembre 2002, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Rosenborg2 – 2
referto
InterLerkendal Stadion (21.040 spett.)
Arbitro: Spagna (bandiera) Marin

Milano
25 settembre 2002, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Inter1 – 0
referto
AjaxStadio Giuseppe Meazza (45.784 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Dougal

Milano
2 ottobre 2002, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Inter1 – 2
referto
Olympique LioneStadio Giuseppe Meazza (31.448 spett.)
Arbitro: Spagna (bandiera) Mejuto González

Lione
22 ottobre 2002, ore 20:45 CEST
4ª giornata
Olympique Lione3 – 3
referto
InterStadio di Gerland (37.000 spett.)
Arbitro: Danimarca (bandiera) Nielsen

Milano
30 ottobre 2002, ore 20:45 CET
5ª giornata
Inter3 – 0
referto
RosenborgStadio Giuseppe Meazza (85.000 spett.)
Arbitro: Belgio (bandiera) De Bleeckere

Amsterdam
12 novembre 2002, ore 20:45 CET
6ª giornata
Ajax1 – 2
referto
InterAmsterdam ArenA (50.272 spett.)
Arbitro: Svizzera (bandiera) Meier

Seconda fase a gironi

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Newcastle upon Tyne
27 novembre 2002, ore 20:45 CET
1ª giornata
Newcastle Utd1 – 4
referto
InterSt James' Park (50.108 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Bré

Milano
10 dicembre 2002, ore 20:45 CET
2ª giornata
Inter3 – 2
referto
Bayer LeverkusenStadio Giuseppe Meazza (36.342 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Dallas

Barcellona
18 febbraio 2003, ore 20:45 CET
3ª giornata
Barcellona3 – 0
referto
InterCamp Nou (98.000 spett.)
Arbitro: Svezia (bandiera) Frisk

Milano
26 febbraio 2003, ore 20:45 CET
4ª giornata
Inter0 – 0
referto
BarcellonaStadio Giuseppe Meazza (71.740 spett.)
Arbitro: Svizzera (bandiera) Meier

Milano
11 marzo 2003, ore 20:45 CET
5ª giornata
Inter2 – 2
referto
Newcastle UtdStadio Giuseppe Meazza (53.459 spett.)
Arbitro: Portogallo (bandiera) Batista

Leverkusen
19 marzo 2003, ore 20:45 CET
6ª giornata
Bayer Leverkusen0 – 2
referto
InterBayArena (22.500 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Dallas

Fase ad eliminazione diretta

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Milano
9 aprile 2003, ore 20:45 CEST
Quarti di finale - Andata
Inter1 – 0
referto
ValenciaStadio Giuseppe Meazza (52.623 spett.)
Arbitro: Germania (bandiera) Merk

Valencia
22 aprile 2003, ore 20:45 CEST
Quarti di finale - Ritorno
Valencia2 – 1
referto
InterEstadio de Mestalla (48.000 spett.)
Arbitro: Danimarca (bandiera) Nielsen

Milano
7 maggio 2003, ore 20:45 CET
Semifinale - Andata
Milan0 – 0
referto
InterStadio Giuseppe Meazza (78.175 spett.)
Arbitro: Russia (bandiera) Ivanov

Milano
13 maggio 2003, ore 20:45 CET
Semifinale - Ritorno
Inter1 – 1
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza (76.854 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Veissière

Statistiche di squadra

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Statistiche aggiornate al 24 maggio 2003.

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 65 17 10 5 2 34 13 17 9 3 5 30 25 34 19 8 7 64 38 26
Coppa Italia - 1 0 0 1 1 2 1 0 0 1 0 1 2 0 0 2 1 3 −2
Champions League - 9 5 3 1 14 10 9 3 4 2 14 9 18 8 7 3 28 19 9
Totale - 27 15 8 4 49 25 27 12 7 8 44 35 54 27 15 12 93 60 33

Statistiche dei giocatori

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Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.[1][2]

Giocatore Serie A Coppa Italia Champions League Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Adani, D. D. Adani 71000000400011100
Almeyda, M. M. Almeyda 1601000001011026120
Altobelli, M. M. Altobelli 0000100000001000
Batistuta, G. G. Batistuta 122000000000012200
Beati, N. N. Beati 2000200010005000
Belözoğlu, E. E. Belözoğlu 2534000001211137451
Buruk, O. O. Buruk 152210000700022221
Cannavaro, F. F. Cannavaro 28040000012161401101
Coco, F. F. Coco 2001000001201032020
Conceição, S. S. Conceição 1903111001301033141
Córdoba, I. I. Córdoba 28191100015130442121
Corradi, B. B. Corradi 0000000010001000
Crespo, H. H. Crespo 18710000012910301620
Dalmat, S. S. Dalmat 1501000001000025010
Di Biagio, L. L. Di Biagio 25491000016330417121
Farinós, F. F. Farinós 2000200000004000
Fontana, A. A. Fontana 2-1001-10000003-200
Franchini, L. L. Franchini 1000100000002000
Gamarra, C. C. Gamarra 140202000400020020
Guglielminpietro, A. A. Guglielminpietro 70002000600015000
Kallon, M. M. Kallon 95102000600017510
Martins, O. O. Martins 41002000421010310
Materazzi, M. M. Materazzi 2011000001302033130
Moreau, M. M. Moreau 0000000000000000
Morfeo, D. D. Morfeo 1713100001014027271
Napolitano, N. N. Napolitano 2000201000004010
Pasquale, G. G. Pasquale 1805010001002029070
Potenza, A. A. Potenza 0000100000001000
Rebecchi, M. M. Rebecchi 0000100000001000
Recoba, A. A. Recoba 27920100014301421221
Toldo, F. F. Toldo 32-37101-20018-192051-5830
Vieri, C. C. Vieri 232421000014340372761
Vivas, N. N. Vivas 6020000000006020
Zanetti, C. C. Zanetti 170511000603024081
Zanetti, J. J. Zanetti 3412010101801053140
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  • Almanacco Illustrato del Calcio 2004, Modena, Panini Editore, 2003, pp. 928, ISSN 1129-3381 (WC · ACNP).
  • Filippo Grassia e Gianpiero Lotito, INTER - Dalla nascita allo scudetto del centenario, Antonio Vallardi Editore, 2008, pp. 239, ISBN 978-88-95684-11-6.

Collegamenti esterni

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