Stefano Cusin

Stefano Cusin
Cusin nel 2015
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
SquadraComore (bandiera) Comore
Termine carriera1991 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1980-1985non conosciuta (bandiera) Annemasse? (?)
1985-1987Tolone? (?)
1987-1988Étoile Carouge? (?)
1988-1989Servette? (?)
1989-1990non conosciuta (bandiera) Saint-Martin? (?)
1990-1991non conosciuta (bandiera) Roanne? (?)
Carriera da allenatore
1997-2002ArezzoSettore Giovanile
2002-2003MontevarchiSettore Giovanile
2003-2004Camerun (bandiera) Camerun U-20
2004-2006non conosciuta (bandiera) NQSA Acada Sports
2006-2008Rep. del Congo (bandiera) Rep. del Congo U-20
2006-2008Rep. del Congo (bandiera) Rep. del Congo olimpica
2008-2009Botev Plovdiv
2009-2010Al-Ittihad Tripoli
2010-2011Al-NassrVice
2011-2012Al-NasrVice
2012-2013Fujairah
2013-2014Al-JaziraVice
2014-2015Ahli Al-Khalil
2015-2016Al-Shaab
2016-2017WolverhamptonVice
2018Black Leopards
2018-2019Ermīs Aradippou
2019Ahli Al-Khalil
2020Shahr Khodro
2021-2023Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud
2023-Comore (bandiera) Comore
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 ottobre 2023

Stefano Cusin (Montréal, 28 ottobre 1968) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, commissario tecnico della nazionale comoriana.

Nato in Canada da genitori italiani[1], Cusin cresce in Francia imparando entrambe le lingue.[2][3] Cusin ha due figli, Mirko e Marko, uno dei quali calciatore, anch'egli attaccante.[senza fonte]

Inizia la sua carriera calcistica come giocatore tra Francia, Svizzera e Guadalupa, continuando fino al 1991. Successivamente arriva in Italia e per dodici anni allena le giovanili di vari club italiani:[4] Nel 1996 allena il Fc Roanne - Riorge[5] in Francia , dal 1997 è nello staff tecnico dell'Arezzo , nel 1998 è osservatore della Fiorentina e nella stagione 2002-2003 è al Montevarchi.[2]

Nel biennio 2003-2004 allena la selezione Under-20 del Camerun e l'anno seguente firma per l'Acada Sports, club di prima divisione camerunense.[2] Nel 2007 riceve l'incarico di direttore tecnico della Repubblica del Congo, con la responsabilità di tutte le selezioni della nazionale.[6] Nella stagione 2008-2009 passa alla guida del Botev Plovdiv, in Serie A bulgara.[4]

L'anno successivo si trasferisce in Libia, dove vince un campionato con l'Al Ittihad di Tripoli. Dal 2010 al 2014 diviene l'allenatore in seconda di Walter Zenga, seguendolo sempre nelle sue avventure in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti: i due si erano conosciuti durante un'amichevole estiva nel 2008 ad Assisi tra il Botev Plovdiv guidato da Cusin e il Catania di Zenga.[2][4]

La prima esperienza insieme a Zenga con l'Al-Nassr di Riyad si conclude nel dicembre 2010; la squadra in quel momento si trova in seconda posizione col migliore attacco del campionato. Nel gennaio 2011 i due tecnici vengono chiamati a Dubai per allenare l'Al-Nasr SC; la squadra conclude la stagione in seconda posizione, qualificandosi per la Champions League asiatica. Nel luglio 2011 ottiene il patentino da allenatore professionista di seconda categoria - UEFA A dopo aver fatto il corso a Coverciano.[7]

Ad inizio 2013 Cusin firma un contratto con l'Al-Fujairah SC con l'obiettivo di ottenere la promozione alla massima serie degli Emirati Arabi Uniti. Per i primi cinque mesi Cusin lavora come direttore tecnico per il club; viene inoltre coinvolto nella strutturazione del club facendo scouting sia per il settore giovanile che per la prima squadra, creando la base per una formazione vincente. In nove mesi il club vince 17 delle 19 partite in programma, ottenendo la qualificazione per la finale di Coppa in Prima divisione. Al termine della stagione il club viene promosso in UAE Pro-League.

Nell'ottobre del 2013 si ricongiunge a Zenga per allenare l'Al-Jazira. In questa stagione il club si aggiudica la terza posizione in campionato (ad inizio incarico si trovava settima), qualificandosi per l'edizione 2014 dell'AFC Champions League, nella quale ottiene la seconda posizione nella fase a gironi, arrivando agli ottavi di finale dopo aver eliminato formazioni più quotate, come l'iraniana Esteghlal FC e l'Al Rayyan del Qatar.

Nel gennaio 2015[8] firma un contratto con l'Ahli al-Khalil di Hebron, in Palestina, diventando così il primo italiano ad allenare in Palestina;[2][3][8] al primo anno vince la Coppa nazionale e la Coppa di Lega, guadagnandosi l'accesso alla Coppa dell'AFC per l'anno successivo.[3] La Coppa di Lega conquistata nei primi mesi del 2015 è il primo titolo della società in 42 anni di storia.[8] Il 7 agosto si gioca la Supercoppa di Palestina tra la squadra che ha vinto la Coppa e il campionato della Striscia di Gaza, ovvero l'Al-Ittihad Shejaia, e l'Ahli Al-Khalil, vincitore della Coppa di Palestina: la sfida, che avrebbe dovuto disputarsi il 5 agosto,[9] è rinviata il 7 e finisce 0-0 all'andata disputatasi a Gaza.[10] La partita di ritorno, che in origine doveva giocarsi il 9 agosto, è rinviata al 15: l'11 agosto, infatti, il club dell'Al-Ittihad Shejaia è bloccato al confine tra Israele e Palestina mentre si stava dirigendo a Hebron, sede dell'incontro di ritorno per la Supercoppa palestinese.[11] Il 15 agosto, Cusin vince 2-1 la gara di ritorno,[12] in due sfide definite "storiche".[12] La squadra aggiunge alla propria bacheca anche la Super Coppa della West Bank, ottenendo così il quarto titolo in appena otto mesi di gestione, con l'accesso ai turni preliminari della Champions League asiatica.[11] Dopo questo periodo con il club palestinese, l'allenatore decide di rassegnare le dimissioni per motivi personali[13]. Il 19 ottobre 2015 inizia a Coverciano il corso UEFA PRO 2015-2016[14].

Dopo esserne stato il vice, il 22 febbraio 2016 diventa il nuovo tecnico dell'Al-Shaab al posto del dimissionario Walter Zenga.

Il 30 luglio 2016 il Wolverhampton annuncia l'ingaggio di Stefano Cusin come vice di Walter Zenga[15]. Cusin firma un contratto che lo legherà ai Wolves fino al 30 giugno 2017. Durante lo svolgimento del campionato, Cusin lascia il suo ruolo, in accordo con il club, a seguito dell'esonero di Zenga[16].

Nel settembre 2016 Cusin ottiene la licenza UEFA Pro Master che lo abilita allenatore professionista di prima categoria[17]. Il 4 luglio 2018 viene ingaggiato dalla Black Leopards, squadra sudafricana neopromossa nella massima serie.[18]

Il 17 dicembre 2018 viene ingaggiato dai ciprioti del Ermis Aradippou[19], che si trovano all'ultimo posto della classifica, con il compito di ottenere la salvezza. Dal 2018 al 2019 allena nuovamente l'Ahli Al-Khalil, in Palestina.

Nel gennaio 2020 assume la guida dello Shahr Khodro, compagine iraniana che allena sino al settembre seguente.[20]

Nell'ottobre del 2021, Cusin viene assunto come commissario tecnico della nazionale del Sudan del Sud, rivestendo così il suo primo incarico da selezionatore di una nazionale maggiore.[21]

Il 2 ottobre 2023, viene ingaggiato ufficialmente come commissario tecnico della nazionale delle Comore.[22]

Statistiche da allenatore

[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale sudsudanese

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 2 dicembre 2022.

Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Sudan del Sud Sudan del Sud (bandiera) 28 settembre 2021 28 settembre 2023 14 4 2 8 13 26 −13 28,57

Nazionale sudsudanese nel dettaglio

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2022 Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud Qual. Campionato delle nazioni africane 2024 non qualificato 2 0 1 1 &&0,00 0 5 -5
2022 Qual. Coppa d'Africa 2023 nel gruppo G 4 2 0 2 50,00 6 6 +0
2023 4 1 0 3 25,00 4 9 -5
Dal 2021 Amichevoli 4 1 1 2 25,00 3 6 -3
Totale Sudan del Sud 14 4 2 8 28,57 13 26 -13

Panchine da commissario tecnico della nazionale sudsudanese

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Sudan del Sud
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-10-2021 El Jadida Sierra Leone Sierra Leone (bandiera) 1 – 1 Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud Amichevole Emmanuel Loki Cap: P.Maker
12-10-2021 El Jadida Gambia Gambia (bandiera) 2 – 1 Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud Amichevole Dani Thon Cap: P.Maker
23-3-2022 Djibouti Gibuti Gibuti (bandiera) 2 – 4 Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud Qual. Coppa d'Africa 2023 2 Tito Okello 1 (rig.)
Rashid Toha
William Gama
Cap: P.Maker
27-3-2022 Juba Sudan del Sud Sudan del Sud (bandiera) 1 – 0 Gibuti (bandiera) Gibuti Qual. Coppa d'Africa 2023 Peter Chol Cap: P.Maker
4-6-2022 Thiès Gambia Gambia (bandiera) 1 – 0 Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud Qual. Coppa d'Africa 2023 - Cap: P.Maker
9-6-2022 Entebbe Sudan del Sud Sudan del Sud (bandiera) 1 – 3 Guinea (bandiera) Guinea Qual. Coppa d'Africa 2023 autorete Cap: P.Maker
22-7-2022 Addis Abeba Etiopia Etiopia (bandiera) 0 – 0 Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud QCampionato Nazioni Africane -
28-7-2022 Entebbe Sudan del Sud Sudan del Sud (bandiera) 0 – 5 Etiopia (bandiera) Etiopia QCampionato Nazioni Africane -
23-3-2023 Brazzaville Rep. del Congo Rep. del Congo (bandiera) 1 – 2 Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud Qual. Coppa d'Africa 2023 Peter Chol
Tito Okello
Cap: P.Maker
27-3-2023 Dar es Salaam Sudan del Sud Sudan del Sud (bandiera) 0 – 1 Rep. del Congo (bandiera) Rep. del Congo Qual. Coppa d'Africa 2023 - Cap: R.Toha
14-6-2023 Juba Sudan del Sud Sudan del Sud (bandiera) 2 – 3 Gambia (bandiera) Gambia Qual. Coppa d'Africa 2023 Valentino Kuach Yuel
Peter Chol
Cap: P.Maker
18-6-2023 Cairo Egitto Egitto (bandiera) 3 – 0 Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud Amichevole - Cap: P.Maker
8-9-2023 Bamako Mali Mali (bandiera) 4 – 0 Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud Amichevole - Cap: P.Maker
12-9-2023 Nairobi Kenya Kenya (bandiera) 0 – 1 Sudan del Sud (bandiera) Sudan del Sud Amichevole Tito Okello Cap: P.Maker
Totale Presenze 14 Reti 13

Nazionale comoriana

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 12 novembre 2023.

Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Comore Comore (bandiera) 2 ottobre 2023 in carica 13 7 3 3 21 10 +11 53,85

Nazionale comoriana nel dettaglio

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Competizione Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2023 Comore (bandiera) Comore Qual. Mondiali 2026 nel gruppo I 2 2 0 0 100,00& 5 2 +3
2024 2 1 0 1 50,00 3 2 +1
giu.-lug. 2024 Coppa COSAFA 2024 5 2 1 2 40,00 6 4 +2
set. 2024 Qual. Coppa d'Africa 2025 Nel gruppo A 1 0 1 0 &&0,00 1 1 +0
Dal 2023 Amichevoli 3 2 1 0 66,67 6 1 +5
Totale Comore 13 7 3 3 53,85 21 10 +11

Panchine da commissario tecnico della nazionale comoriana

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Comore
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-10-2023 Mallemort Capo Verde Capo Verde (bandiera) 1 – 2 Comore (bandiera) Comore Amichevole El Amine Younes
Adel Mahamoud
17-11-2023 Moroni Comore Comore (bandiera) 4 – 2 Rep. Centrafricana (bandiera) Rep. Centrafricana Qual. Mondiali 2026 Kassim M'Dahoma
Benjaloud Youssouf
Rafiki Saïd
Myziane Maolida
Cap: F.Selemani
21-11-2023 Moroni Comore Comore (bandiera) 1 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2026 Myziane Maolida Cap: Y.M'Changama
22-3-2024 Marrakech Comore Comore (bandiera) 4 – 0 Uganda (bandiera) Uganda Amichevole 2 Rafiki Saïd
2 Faïz Selemani 1 (rig.)
Cap: Y.M'Changama
25-3-2024 Marrakech Comore Comore (bandiera) 0 – 0 Angola (bandiera) Angola Amichevole - Cap: Y.M'Changama
7-6-2024 Johannesburg Madagascar Madagascar (bandiera) 2 – 1 Comore (bandiera) Comore Qual. Mondiali 2026 El Fardou Ben Nabouhane Cap: Y.M'Changama
11-6-2024 Oujda Ciad Ciad (bandiera) 0 – 2 Comore (bandiera) Comore Qual. Mondiali 2026 Myziane Maolida
El Fardou Ben Nabouhane
Cap: Y.M'Changama
27-6-2024 Gqeberha Comore Comore (bandiera) 0 – 1 Zimbabwe (bandiera) Zimbabwe Coppa COSAFA 2024 1º turno - Cap: K.Hadji
30-6-2024 Ibhayi Kenya Kenya (bandiera) 0 – 2 Comore (bandiera) Comore Coppa COSAFA 2024 1º turno 2 Affane Said Djambae 1 (rig.) Cap: Cap: K.Hadji
2-7-2024 Gqeberha Comore Comore (bandiera) 1 – 0 Zambia (bandiera) Zambia Coppa COSAFA 2024 1º turno Ibroihim Youssouf Cap: I.Youssouf
5-7-2024 Gqeberha Comore Comore (bandiera) 1 – 2 Angola (bandiera) Angola Coppa COSAFA 2024 Semifinale Ibroihim Youssouf (rig.) Cap: I.Youssouf
7-7-2024 Gqeberha Comore Comore (bandiera) 2 – 2
(1 - 3 dtr)
Mozambico (bandiera) Mozambico Coppa COSAFA 2024 Finale 3°-4° posto Kasim Hadji
Ibroihim Youssouf
Cap: I.Youssouf
4-9-2024 El Jadida Comore Comore (bandiera) 1 – 1 Gambia (bandiera) Gambia Qual. Coppa d'Africa 2025 Youssouf M'Changama Cap: Y.M'Changama
Totale Presenze 13 Reti 21
Al Ittihad: 2009-2010
  • Coppa di Palestina
Ahli al-Khalil: 2015[23]
  • Coppa di Lega palestinese
Ahli al-Khalil: 2015[3][8]
  • Supercoppa di Palestina
Ahli al-Khalil: 2015[24]
  • Supercoppa West Bank
Ahli al-Khalil: 2015[25]
  1. ^ Massimiliano Castellani, Calcio e pace. Cusin in Sud Sudan, il mister nomade, in Avvenire, 1º ottobre 2021.
  2. ^ a b c d e L'allenatore giramondo Stefano Cusin sbarca in Palestina, in Ceraunavoltailcalcio.it, 23 gennaio 2015. URL consultato il 15 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2015).
  3. ^ a b c d Stefano Cusin: la Palestina raccontata dal campo (di calcio), in Panorama, 21 luglio 2015. URL consultato il 15 agosto 2015.
  4. ^ a b c LITTLE ITALY il bohemien Cusin: 'Libia, Congo... E con Zenga...', in Calciomercato.com. URL consultato il 15 agosto 2015.
  5. ^ Stefano Cusin, su transfermarkt.it.
  6. ^ Luca Talotta, Italiani all'estero, Cusin 'Io e Zenga sbancheremo l'Arabia Saudita', 14 giugno 2010. URL consultato il 15 agosto 2015.
  7. ^ La nuova vita di Baggio Da tecnico professionista, in La Gazzetta dello Sport, 18 luglio 2011. URL consultato il 15 agosto 2015.
  8. ^ a b c d Dario Falcini, Stefano Cusin, insegnare calcio a Hebron: “Qui il lato umano non è un dettaglio”, in Il Fatto Quotidiano, 14 febbraio 2015. URL consultato il 15 agosto 2015.
  9. ^ Massimo Arcidiacono, Palestina, la partita più attesa: a Gaza c'è la Supercoppa, in La Gazzetta dello Sport, 5 agosto 2015. URL consultato il 15 agosto 2015.
  10. ^ Gaza, il pallone 15 anni dopo: finisce pari Hebron-Ittihad, in Sky Sport, 7 agosto 2015. URL consultato il 15 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2015).
  11. ^ a b Filippo Conticello, Bloccati a Gaza: la Coppa diventa un caso, in La Gazzetta dello Sport, 11 agosto 2015. URL consultato il 15 agosto 2015.
  12. ^ a b Massimo Arcidiacono, Cusin fa la storia in Palestina con il suo Ahli al-Khalil, in La Gazzetta dello Sport, 15 agosto 2015. URL consultato il 15 agosto 2015.
  13. ^ CALCIO, CISGIORDANIA; AHLI AL-KHALIL: CUSIN SI DIMETTE, su sport.repubblica.it, repubblica.it, 3 ottobre 2015.
  14. ^ MASTER UEFA PRO: COMINCIA OGGI IL NUOVO CORSO, su FIGC Settore Tecnico Coverciano - Federazione Italiana Giuoco Calcio. URL consultato il 29 gennaio 2016.
  15. ^ (EN) NEWS | Club Finalises Key Appointments. URL consultato il 6 giugno 2017.
  16. ^ (EN) STATEMENT | Walter Zenga Departs Wolves. URL consultato il 6 giugno 2017.
  17. ^ Piksel.com, Figc | News - Master UEFA Pro: tra gli allenatori abilitati anche il tecnico dell’Under 19 Femminile Sbardella, su FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio. URL consultato il 6 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2018).
  18. ^ Giramondo Stefano Cusin, allenerà in Sudafrica i Black Leopards, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 5 luglio 2018.
  19. ^ https://www.tuttomercatoweb.com/altre-notizie/giramondo-cusin-sbarca-a-cipro-allenera-l-ermis-1192138
  20. ^ (EN) Italian coach Cusin parts way with Shahr Khodro, su tehrantimes.com, 15 settembre 2020.
  21. ^ Paolo Tomaselli, Stefano Cusin, allenatore del Sud Sudan: «Ora sogno la Coppa d’Africa», su Corriere della Sera, 10 novembre 2021. URL consultato il 5 ottobre 2023.
  22. ^ (FR) Boina Houssamdine, L'Italien Stefano Cusin est le nouveau sélectionneur des Comores, su comorosfootball.com, 2 ottobre 2023. URL consultato il 5 ottobre 2023.
  23. ^ Goalzz.com.
  24. ^ [ http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/15-08-2015/cusin-fa-storia-palestina-il-suo-ahli-al-khalil-120950929794.shtml].
  25. ^ Goalzz.com.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]