Verdamicina | |
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Nome IUPAC | |
2-[4,6-diammino-3-[[3-ammino-6-(1-amminoetil)-3,4-diidro-2H-piran-2-il]ossi]-2-idrossicicloesil]ossi-5-metil-4-(metilammino)ossan-3,5-diolo | |
Nomi alternativi | |
6'-C-Metilsisomicina, D-Streptamina | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C20H39N5O7 |
Massa molecolare (u) | 461.55 g/mol |
Numero CAS | |
PubChem | 512877 |
SMILES | CC(C1=CCC(C(O1)OC2C(CC(C(C2O)OC3C(C(C(CO3)(C)O)NC)O)N)N)N)N |
Indicazioni di sicurezza | |
La Verdamicina è un antibiotico amminoglicosidico prodotto da Micromonospora grisea.[1]
La verdamicina è dalle 2 alle 3 volte più attiva rispetto alla gentamicina o alla tobramicina contro i batteri Gram-positivi, e da 1,5 a 3 volte più efficace contro i Gram-negativi, ad eccezione di Pseudomonas.[2]
La tossicità acuta della verdamicina è simile a quella della sisomicina, inferiore a quella della gentamicina o torbamicina. Studi sul gatto hanno evidenziato una minore atassia della verdamicina rispetto a quella provocata da gentamicina alle stesse dosi.[2]