Vittorio Sentimenti | ||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||
Altezza | 166 cm | |||||||||||||||||||||
Peso | 70 kg | |||||||||||||||||||||
Calcio ![]() | ||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1959 - giocatore 1962 - allenatore | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||
Vittorio Sentimenti (Bomporto, 18 agosto 1918 – Torino, 27 settembre 2004) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
È il terzo di cinque fratelli: Ennio (I), Arnaldo (II), Lucidio (IV) e Primo (V), pertanto è noto anche come Sentimenti III. Il suo soprannome da calciatore era Ciccio o anche il Bersagliere.
La famiglia Sentimenti comprendeva diversi giocatori di calcio:
Arturo Sentimenti | Augusta Sentimenti | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Arturo Sentimenti | Augusta Fregni | ? Sentimenti | ? | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ennio Sentimenti | Arnaldo Sentimenti (24 maggio 1914 - 12 giugno 1997) | Vittorio Sentimenti (18 agosto 1918 - 27 settembre 2004) | Lucidio Sentimenti (1º luglio 1920 - 28 novembre 2014) | Primo Sentimenti (28 dicembre 1926 - 13 ottobre 2016) | Lino Sentimenti (25 giugno 1929 - 9 luglio 2020) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Inizia la carriera con le giovanili del Modena nei primi anni '30, venendo saltuariamente convocato in alcune partite della prima squadra in Serie B tra il 1933 e il 1936. Passa definitivamente in prima squadra dal campionato di Serie B 1936-1937 rimanendo nelle file canarine per cinque stagioni, tre in Serie B e due in Serie A, vincendo la classifica cannonieri di Serie B (24 reti, a pari merito col bresciano Renato Gei) nella stagione 1940-1941, prima di trasferirsi alla Juventus nella stagione 1941-1942. In bianconero rimane fino al termine del campionato 1948-1949 e poi viene ceduto alla Lazio dove rimane per tre stagioni (76 presenze e 9 reti) affiancato dai fratelli Lucidio e Primo.
Nel 1952-1953 passa al Torino per quattro anni, per poi tornare ancora a Modena nell'estate del 1956. Chiude la carriera nell'Aosta, nel campionato dilettanti, in veste di allenatore-giocatore nel 1959.
In carriera ha totalizzato complessivamente 421 presenze e 94 reti in massima serie e 88 presenze (più uno spareggio) e 44 reti in Serie B.