Irene Tinagli | |
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Irene Tinagli nel 2024 | |
Vicesegretaria del Partito Democratico[1] | |
Durata mandato | 17 marzo 2021 – 12 marzo 2023 |
Vice di | Enrico Letta |
Contitolare | Giuseppe Provenzano |
Predecessore | Andrea Orlando |
Presidente della Commissione per i problemi economici e monetari del Parlamento europeo | |
In carica | |
Inizio mandato | 16 settembre 2019 |
Presidente | David Sassoli Roberta Metsola |
Predecessore | Roberto Gualtieri |
Europarlamentare | |
In carica | |
Inizio mandato | 2 luglio 2019 |
Legislatura | IX, X |
Gruppo parlamentare | S&D |
Coalizione | PD - Siamo Europei |
Circoscrizione | Italia nord-occidentale |
Sito istituzionale | |
Deputata della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 15 marzo 2013 – 22 marzo 2018 |
Legislatura | XVII |
Gruppo parlamentare | - Scelta Civica (fino al 18 febbraio 2015) - Partito Democratico (dal 18 febbraio 2015) |
Coalizione | Con Monti per l'Italia |
Circoscrizione | Emilia Romagna |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Democratico (2008-2013; dal 2015) In precedenza: SC (2013-2015) |
Titolo di studio |
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Università | |
Professione | Ricercatrice |
Irene Tinagli (Empoli, 16 aprile 1974) è una politica ed economista italiana, eurodeputata al Parlamento europeo per il Partito Democratico dal 2019, dove presiede la Commissione per i problemi economici e monetari[2].
Dal 17 marzo 2021 al 12 marzo 2023 è stata vicesegretaria del Partito Democratico, assieme a Peppe Provenzano, ma con le funzioni di vicaria, sotto Enrico Letta.[3]
Laureata all'Università commerciale Luigi Bocconi di Milano col massimo dei voti e la lode, ha conseguito la laurea magistrale e, grazie ad una borsa di studio Fulbright, un dottorato in politiche pubbliche e amministrazione presso l'Università Carnegie Mellon di Pittsburgh, dove si è specializzata in sviluppo economico e innovazione, e dove inizia i suoi studi su creatività ed economia urbana con Richard Florida.
Nel 2004 scrive, assieme a Florida, Europe in the Creative Age (Demos), nel 2005 L'Italia nell'era creativa, e nel 2007 Sweden in the Creative Age[4], in collaborazione con ricercatori dell'Università di Göteborg. In quegli anni è consulente del Dipartimento per gli affari economici e sociali dell'ONU sui temi delle Società del sapere, contribuendo alla stesura del libro Understanding Knowledge Societies[5], pubblicato nel 2005 dalle Nazioni Unite. Negli stessi anni collabora come consulente per la Commissione europea e diversi enti e governi regionali sia in Italia che all'estero[6].
Nel 2008 ha pubblicato il libro Talento da svendere, edito da Einaudi[7], e ha iniziato la sua attività di editorialista per il quotidiano La Stampa[8].
Nel 2009 approda all'Università Carlos III di Madrid presso il dipartimento di Economia delle Imprese dove insegna Management e Organizzazione[9].
Nel marzo 2010 per "le doti professionali, impegno nella società e potenziale contributo a dare forma al futuro del mondo" è stata nominata Young Global Leader dal World Economic Forum.[10] Nel 2014 ha pubblicato il libro Un Futuro a Colori, edito da Rizzoli. È membro dell’Advisory Council della Florence School of Banking and Finance (Università Europea, Fiesole), del Board of Trustees di Friends of Europe e dell’Advisory Board del Center for Social Norms and Behavioral Dynamics dell’Università della Pennsylvania.
Nel 2008 ha partecipato al processo di costituzione del Partito Democratico, facendo parte dell'Assemblea Costituente e del Comitato che ha redatto lo Statuto del Partito Democratico[11]. Nel giugno 2008 fu nominata tra le venti "personalità del mondo della cultura, dell'associazionismo, del lavoro e dell'impresa" che affiancavano la Direzione nazionale del Partito Democratico[12], un incarico da cui si dimise pochi mesi dopo con una lettera aperta a Walter Veltroni[13]. Negli anni successivi si è impegnata sul fronte dei diritti civili, facendo parte del Comitato d'Onore dell'associazione italiana per i diritti civili Equality[14] e del comitato scientifico dell'associazione di imprese "Parks-liberi e uguali"[15].
Nel 2009 contribuisce alla fondazione del centro studi "Italia Futura", presieduto da Luca Cordero di Montezemolo[16][17] e coordina alcuni dei suoi progetti e campagne, come quella sulla mobilità sociale[18]. Nel 2012 è stata consigliere del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca Francesco Profumo sulle smart city nel governo Monti.
Alle elezioni politiche del 2013 si candida come capolista alla Camera dei deputati nella circoscrizione Emilia-Romagna, tra le liste di "Con Monti per l'Italia", risultando eletta.
Successivamente, ha aderito al gruppo Scelta Civica per l'Italia[19]. Dopo le dimissioni di Stefania Giannini e la sconfitta subita da Scelta Europea alle elezioni europee del 2014, si è candidata come segretario del partito con una mozione che chiedeva un forte avvicinamento del progetto di Scelta Civica al PD di Matteo Renzi, in contrapposizione alla mozione dell'altro candidato, il sottosegretario di stato al MEF Enrico Zanetti. In seguito ritira la sua candidatura in dissenso alle dinamiche innescate dal processo di tesseramento territoriale e alle spaccature crescenti dentro al partito[20].
A febbraio del 2015, insieme ad altri di Scelta Civica, abbandona il partito e aderisce al gruppo parlamentare del Partito Democratico[21]. Da gennaio 2015 è Presidente di iMille,[22] rivista online con licenza Creative Commons BY-NC-SA.[23]
Non si ricandida in Parlamento alle elezioni politiche del 2018, ma l'anno successivo si candida alle elezioni europee del 2019 nella circoscrizione Italia nord-occidentale per il PD assieme a "Siamo Europei", manifesto politico dell'ex ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda[24], e con 106.710 preferenze risulta la seconda degli eletti[25].
Inizialmente doveva lavorare nella commissione per il commercio internazionale, ma il 16 settembre 2019 viene eletta Presidente della Commissione per i problemi economici e monetari del Parlamento europeo, sostituendo Roberto Gualtieri, dimessosi dopo la nomina a ministro dell'Economia e delle Finanze del governo Conte II.[26]
Il 17 marzo 2021 viene nominata dal neo-segretario del PD Enrico Letta, suo vicesegretario del Partito Democratico con le funzioni di vicaria,[3] incarico che svolge per due anni.
Nel maggio del 2024, in occasione delle elezioni europee, viene ricandidata nella lista del PD per la circoscrizione nord-occidentale [27][28] risultando rieletta con quasi 79.000 preferenze.[29]
Nel 2016 si è espressa a favore della riforma costituzionale Renzi-Boschi proposta dal governo Renzi.[30]
A pochi giorni dal referendum costituzionale sulla riduzione del numero di parlamentari legato alla riforma "Fraccaro" avviata dal governo Conte I guidato dalla Lega assieme al Movimento 5 Stelle e concluso dal governo Conte II guidato dalla coalizione M5S e PD[31] annuncia il suo voto contrario[32][33], in dissidenza con la linea ufficiale del suo partito schierato per il "Sì"[34][35], affermando "Sono a favore della loro riduzione, ma inserito in un'altra riforma".[36]
È sposata dal 2001 con un docente di management che insegna a Madrid. Dal matrimonio è nato un figlio.[37]
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