Jurij Trofimov | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Jurij Trofimov al Critérium du Dauphiné 2012 | |||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Russia | ||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 169[1] cm | ||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 59[1] kg | ||||||||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada, mountain bike | ||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2018 | ||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al febbraio 2022 | |||||||||||||||||||||||||||||||
Jurij Viktorovič Trofimov (in russo Юрий Викторович Трофимов?; Udmurtia, 26 gennaio 1984) è un ex ciclista su strada e mountain biker russo, attivo tra gli Elite dal 2005 al 2018.
Durante i primi anni di attività, Trofimov si specializzò nella mountain bike, in cui fu vicecampione mondiale juniores nel 2002 e si consacrò campione del mondo Under-23 nel settembre 2005 ai mondiali di Livigno. Nello stesso periodo passò alla Omnibike Dynamo Moscow e ottenne i primi risultati anche su strada, con i podi al Tour du Finistère e al Tour de Serbie. Successivamente vinse la Parigi-Troyes, sia nel 2006 sia nel 2007.
Raccomandato a Jean-René Bernaudeau dal connazionale Evgenij Sokolov, allora membro della Vendée U, Trofimov fu ingaggiato dalla Bouygues Télécom nel 2008 e non tardò a confermare le speranze in lui riposte. Al debutto terminò ottavo nel Grand Prix d'Ouverture La Marseillaise, poi vinse una tappa e la classifica generale dell'Étoile de Bessèges; ottenne altri buoni risultati nel mese seguente alla Volta a la Comunitat Valenciana (dodicesimo), al Critérium International (quindicesimo) e alla Freccia Vallone (quattordicesimo). In giugno vinse in solitaria la quinta tappa del Critérium du Dauphiné Libéré, staccando i compagni di fuga sul Col de Joux Plane e resistendo al ritorno del gruppo lungo la discesa verso Morzine. Si classificò anche terzo nella settima ed ultima tappa, terminando secondo nella classifica scalatori e dodicesimo in quella generale. In luglio partecipò al suo primo Tour de France, in cui si classificò sesto nella seconda tappa. Nel 2009 vinse quindi la seconda tappa della Vuelta al País Vasco e terminò nono nella Parigi-Nizza.
Nella stagione 2011 si trasferisce alla Katusha, ma con la squadra russa non mette a referto alcuna vittoria. Nel 2014 passa all'altra formazione russa Tinkoff-Saxo, e in stagione si aggiudica una tappa al Critérium du Dauphiné e conclude il Tour de France al quattordicesimo posto. L'anno dopo si classifica decimo al Giro d'Italia, piazzandosi secondo nella frazione di Madonna di Campiglio, e vince il titolo nazionale a cronometro.