Patriarcato di Antiochia dei melchiti Patriarchiatus Antiochenus Graecorum Melkitarum Chiesa greco-melchita | |
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Patriarca | Youssef Absi, S.M.S.P. |
Patriarchi emeriti | Gregorio III Laham, B.S. |
Stato | Siria |
Rito | bizantino |
Sito web | www.pgc-lb.org |
Dati dall'Annuario pontificio 2015 (ch · gc) | |
Chiesa cattolica in Siria | |
Il patriarcato di Antiochia dei melchiti (in latino: Patriarchiatus Antiochenus Graecorum Melkitarum) è la sede patriarcale della Chiesa cattolica greco-melchita. È retto dal patriarca Youssef Absi.
Il patriarcato estende la sua giurisdizione su tutti i fedeli cattolici di rito bizantino residenti nel territorio degli antichi patriarcati di Antiochia, di Gerusalemme e di Alessandria d'Egitto.
In forza di un decreto di Propaganda Fide del 13 luglio 1772, tutti i fedeli greco-cattolici residenti nei patriarcati di Gerusalemme e di Alessandria sono sottomessi alla giurisdizione del patriarca di Antiochia dei melchiti.[1] Con la lettera apostolica Orientalium dignitas del 30 novembre 1894, papa Leone XIII ha esteso tale giurisdizione a tutti i fedeli greco-cattolici che dimorano entro i confini dell'Impero ottomano.[2] A partire dal 1838[3] ai patriarchi di Antiochia dei melchiti è concesso, a titolo personale e non trasmissibile ai successori, di fregiarsi, oltre che del titolo proprio di patriarca di Antiochia e di tutto l'Oriente, anche di quello di patriarca di Alessandria e di Gerusalemme.[4]
Secondo quanto riporta il sito ufficiale del Patriarcato di Antiochia dei melchiti,[5] sono tre le sedi patriarcali delle Chiesa cattolica greco-melchita, in ognuna delle quali il patriarca di Antiochia dei melchiti si fa rappresentare da un vicario patriarcale: per la sede di Antiochia, l'arcieparchia di Damasco; per la sede di Alessandria, l'arcieparchia di Alessandria;[6] per la sede di Gerusalemme, l'arcieparchia di Gerusalemme.[6]
Dal 1838, residenza abituale del patriarca è la città di Damasco, dove si trova la cattedrale patriarcale di Nostra Signora della Dormizione. Le altre cattedrali patriarcali sono la chiesa della Dormizione di Maria ad Alessandria d'Egitto, la chiesa della Risurrezione al Cairo e la chiesa di Nostra Signora dell'Annunciazione a Gerusalemme.
A Raboueh (o Rabweh), nella periferia di Beirut, sorge un complesso che, oltre ad essere residenza dei patriarchi quando soggiornano in Libano, è la residenza propria dell'ausiliare patriarcale; in esso sono ospitati il seminario patriarcale di Sant'Anna e tutti gli uffici della curia patriarcale.[7]
Dal patriarcato di Antiochia dei melchiti dipendono direttamente[8] gli esarcati patriarcali dell'Iraq e del Kuwait.
Il patriarca cattolico greco-melchita è membro di diritto del Consiglio dei patriarchi cattolici d'Oriente.