Samsung Galaxy A5 (2016)

Samsung Galaxy A5 (2016)
Smartphone
ProduttoreSamsung
SerieSamsung Galaxy
Inizio venditaQ1 2016 (Italia)
PredecessoreSamsung Galaxy A5 (2015)
SuccessoreSamsung Galaxy A5 (2017)
Comunicazione
Reti2G GSM, 3G HSPA, 4G LTE
Software
Sistema operativo
SuoneriePolifoniche
Fotocamere
Posteriore
  • Fotocamera posteriore da 13 megapixel f/1.9
  • AF, OIS
  • Registrazione video: 1080p@30fps
Anteriore
  • 5 MP
  • Registrazione video: 1080p@30fps
Hardware
SoCExynos 7580 da 1.6 GHz (8x Cortex-A53, 28nm)
RAM2 GB
GPUMali-T720 MP2 (600 MHz)
Archiviazione16 GB eMMC espandibile tramite microSD
Connettore
Batteria
TipoBatteria a litio non removibile
Capacità2900 mAh
Display
TipoSuper AMOLED
Rapporto16:9
Diagonale5,2"
Risoluzione1920 × 1080 pixel
Densità424 ppi
TouchscreenCapacitivo
Altro
Dimensioni144,8 × 71 × 7,3 mm
Peso155g
Colorazioni
  • Black
  • White
  • Gold
  • Pink
Riconoscimento biometrico
  • Sensore d'impronte digitali ottico su tasto Home

Il Samsung Galaxy A5 (2016), anche noto come Galaxy A5 6, è uno smartphone di fascia media[1] prodotto da Samsung; è il successore del Samsung Galaxy A5 (2015), dal quale eredita il design rettangolare.[2]

Caratteristiche generali

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Retro di Samsung Galaxy A5 (2016)

È caratterizzato da un display Super AMOLED da 5,2 pollici FHD (protetto da vetro Gorilla Glass 4), una memoria RAM LPDDR3 da 2 GB e una memoria interna eMMC da 16 GB espandibile tramite microSD.

In tutte le versioni, tranne che in quella per il mercato cinese, è dotato di un processore octa-core (8 core ARM Cortex-A53) Samsung Exynos 7580 da 1.6 GHz a 28 nm accompagnato da una GPU Mali-T720 MP2 da 600 MHz. La fotocamera posteriore è singola e da 13 megapixel, dotata di stabilizzatore ottico dell’immagine, mentre la frontale è da 5 megapixel.

Il Galaxy A5 (2016) è alimentato da una batteria agli ioni di litio non removibile da 2900 mAh. È il primo smartphone della serie Galaxy A ad utilizzare un sensore di impronta digitale.

Rilasciato sul mercato con Android 5.1.1 Lollipop, è stato aggiornato ad Android 6.0.1 Marshmallow[3] ed infine ad Android 7.0 Nougat nel mercato europeo.[4] Le ultime patch di sicurezza disponibili per il modello italiano risalgono a luglio 2019.[5]

Nel mese di novembre 2020 Samsung rilascia un ulteriore aggiornamento software per il dispositivo, che pur migliorando la sicurezza del sistema, lascia invariate le patch.

L'interfaccia utente è la TouchWiz, che con i vari aggiornamenti arriva fino alla versione denominata Grace UX senza che venga effettuato il passaggio a Samsung Experience, di norma presente sulla maggior parte dei dispositivi Samsung aggiornati ad Android Nougat.

Commercializzazione

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Il Galaxy A5 (2016) è stato rilasciato nel dicembre 2015 negli USA[2] e nel primo trimestre del 2016 in Italia.

AndroidAuthority ha valutato l'A5 (2016) con 8.6/10, definendolo "simile all'S6 ma con specifiche da medio di gamma" ed apprezzandone costruzione, schermo, presenza di slot microSD, autonomia, sensore d'impronta e velocità, criticandone il volume degli speaker, i lag occasionali e la fotocamera "mediocre".[6] PhoneArena l'ha invece valutato 6.5/10, definendolo uno smartphone "bellissimo ma imperfetto".[7]

  1. ^ Pianetacellulare.it, Recensione Samsung Galaxy A5 2016, un pregiato medio gamma, su pianetacellulare.it. URL consultato il 26 maggio 2020.
  2. ^ a b Samsung Galaxy A5 (2016) - Full phone specifications, su gsmarena.com. URL consultato il 26 maggio 2020.
  3. ^ Alex B, Samsung Rilasciato Android 6.0.1 Marshmallow per A5 e A3 2016, su Elettrostar, 16 luglio 2016. URL consultato il 26 maggio 2020.
  4. ^ Galaxy A5 (2016), ecco Nougat per i modelli europei, su telefonino.net. URL consultato il 26 maggio 2020.
  5. ^ (EN) SamMobile, Download Samsung Galaxy A5 2016 SM-A510F ITV Italy firmware, su SamMobile. URL consultato il 17 novembre 2021.
  6. ^ (EN) Samsung Galaxy A5 (2016) review, su Android Authority, 3 marzo 2016. URL consultato il 26 maggio 2020.
  7. ^ (EN) Ray S, Samsung Galaxy A5 (2016) Review - Call Quality, Battery and Conclusion, su Phone Arena. URL consultato il 26 maggio 2020.

Altri progetti

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