May iniziò ad interessarsi alla fantascienza e a comporre brevi racconti fantastici sin dagli anni della sua adolescenza, tuttavia nel 1953 abbandonò il genere e lavorò sia come consulente scientifica per un'enciclopedia sia successivamente come scrittrice per bambini e ragazzi su tematiche non fantastiche.
A Gazeteer of The Hyborian World of Conan including also The World of Kull and an Ethnogeographical Dictionary of Principle Peoples of the Era, Starmont House, 1977. Come Lee N. Falconer.
La tetralogia è stata prima riunita di due in due nei due tomi The Many-Colored Land & The Golden Torc (Science Fiction Book Club, Doubleday, 1982) e The Nonborn King & The Adversary (Science Fiction Book Club, Doubleday, 1984), poi nel volume unico The Saga of Pliocene Exile (Houghton Mifflin, 1984), comprendente anche il saggio di accompagnamento.
Il primo romanzo della sequenza è di per sé un raccordo fra la sequenza dell'Esilio del Pliocene e quella del Milieu Galattico, mentre i successivi tre compongono una vicenda coesa.
La serie consiste di un primo romanzo composto collettivamente da Andre Norton, Marion Zimmer Bradley e Julian May e di quattro sequel cronologicamente paralleli scritti individualmente da ciascuna autrice.