Rana Dasgupta (Canterbury, 5 novembre 1971) è uno scrittore britannico d'origine indiana.
Nato nel 1971 a Canterbury e cresciuto a Cambridge, ha studiato letteratura francese al Balliol College di Oxford, pianoforte al Conservatorio Darius Milhaud di Aix-en-Provence e arti visive all'Università del Wisconsin-Madison grazie al Programma Fulbright[1].
Trasferitosi nel 2000 a Nuova Delhi per dedicarsi alla scrittura[2], ha esordito nella narrativa nel 2005 con il romanzo Tokyo Cancelled, una serie di storie ambientate in un aeroporto che si rifanno alla tradizione di Giovanni Boccaccio e Geoffrey Chaucer[3].
Autore anche di saggi come il pluripremiato Delhi, con il secondo romanzo, Solo, ha vinto nel 2010 il prestigioso Commonwealth Writers' Prize[4] ed è stato designato nel 2018 quale direttore del Premio JCB destinato agli scrittori indiani residenti nel Regno Unito[5].
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