Valencia Club de Fútbol | |
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Stagione 2013-2014 | |
Sport | calcio |
Squadra | Valencia |
Allenatore | Miroslav Đukić, poi Nico Estévez (ad interim), poi Juan Antonio Pizzi |
All. in seconda | Raymond Henric-Coll |
Presidente | Amadeo Salvo[1] |
Liga | 8º posto |
Coppa del Re | Ottavi di finale |
Europa League | Semifinali |
Maggiori presenze | Campionato: Juan Bernat, Sofiane Feghouli e Jérémy Mathieu (32) Totale: Juan Bernat (49) |
Miglior marcatore | Campionato: Jonas (10) Totale: Paco Alcácer (15) |
Stadio | Estadio de Mestalla (55 000) |
Maggior numero di spettatori | 52 000 vs Siviglia (1º maggio 2014) |
Minor numero di spettatori | 7 000 vs Gimnàstic Tarragona (19 dicembre 2013) |
Media spettatori | 33 817¹ |
considera le partite giocate in casa in tutte le competizioni. Dati aggiornati al 17 maggio 2014 Si invita a seguire il modello di voce
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Questa voce raccoglie le informazioni del Valencia Club de Fútbol nelle competizioni ufficiali della stagione 2013-2014.
La stagione 2013-2014 vede la 79ª partecipazione nella massima divisione spagnola e la 27ª di fila per il club valenciano. In Europa League i pipistrelli partono direttamente dalla fase a gironi,[2] poiché sono arrivati quinti nella stagione precedente (prima posizione utile per qualificarsi all'Europa League) e le finaliste della Coppa del Re 2012-2013, Atletico Madrid e Real Madrid, partecipano alla Champions League. A inizio stagione Amadeo Salvo viene nominato nuovo presidente del club in seguito a una riunione della giunta generale degli azionisti del Valencia,[1] e successivamente viene assegnata la panchina lasciata da Ernesto Valverde a Miroslav Đukić.[3][4]
La stagione comincia con un ritiro estivo che si svolge dal 10 al 20 luglio nella località tedesca di Speyer. Al ritiro partecipano 22 giocatori, compreso un portiere dei Juvenil A; si aggregano successivamente Jonas (il 12 luglio) per la sua paternità, mentre Banega e Feghouli raggiungono il gruppo il 13 luglio.[5] Insieme a questi ultimi giunge a Speyer il nuovo acquisto valenciano Oriol Romeu.[6] La prima amichevole viene disputata il 14 luglio contro il club tedesco del Karlsruhe, il quale si impone per 2-1.[7] Tre giorni dopo, il 17 dello stesso mese, gli spagnoli si fermano sullo 0-0 contro il Waldhof Mannheim, in una partita con i classici ritmi di metà luglio.[8] Il 20 luglio viene effettuato l'ultimo allenamento del ritiro,[9] prima di disputare la partita nel pomeriggio a fronte dello Stoccarda, conclusasi con la vittoria dei tedeschi che si impongono grazie a una rete al quarto minuto di gioco di Schwaab.[10]
Nella terza settimana di luglio cominciano i lavori per migliorare l'immagine dello stadio, il quale verrà pulito e "colorato" di arancione: in una tribuna verrà disegnato un pipistrello, simbolo della città e del club, di più di 90 metri di lunghezza; sull'altra verrà impressa la scritta "Mestalla": entrambe queste decorazioni saranno nere, come del resto, lo saranno le parole sulle curve, una "Amunt" e l'altra "Valencia", che danno il motto della società spagnola.[11]
Il 24 luglio si uniscono al resto della squadra anche i nazionali Andrés Guardado, reduce dalla Confederationds Cup e il giovane Juan Bernat che ha partecipato ai mondiali under-20 con la Spagna.[12]
Inoltre il club partecipa all'International Champions Cup, torneo organizzato negli Stati Uniti:[13] la prima partita è giocata proprio dal Valencia che al Mestalla incontra il Milan nell'unico incontro disputato in Europa.[14] Per i rossoneri sarà la prima volta nello stadio del Valencia.[15] È proprio il club italiano a imporsi per 2-1,[16] in una partita in cui Robinho è protagonista del primo tempo in cui riesce a sbagliare un rigore, fare gol e infortunarsi in appena 24 minuti.[17] Nella ripresa un Valencia più pimpante accorcia le distanze e prende due legni,[17] ma non basta per vincere e accedere tra le prime quattro. Il 1º agosto la squadra spagnola si trasferisce negli USA per partecipare alle sue due ultime partite del torneo: il 4 dello stesso mese al Met Life Stadium nel New Jersey si disputa la partita con l'Inter.[18] Contro l'altra squadra milanese il risultato è completamente diverso rispetto a quello di qualche giorno prima: i pipistrelli vanno in gol con Banega, Viera, che segna anche allo scadere il definitivo 4-0, e il brasiliano Jonas,[19] che, tra l'altro, colpisce anche un palo.[20]
L'ultima partita del torneo americano valido per il 5º posto viene fatta contro l'Everton al Sun Life Stadium di Miami. La rete di Míchel, premiato come migliore in campo, su assist di Cissokho, decreta la vittoria del club spagnolo,[21] che torna in patria l'8 agosto.[18]
Il giorno prima del Trofeo Estrella Damm il Valencia svolge il primo allenamento dal rientro dagli Stati Uniti con la presenza di Hélder Postiga.[22] Il 10 agosto si disputerà la 42ª edizione del Trofeo Estrella Damm, occasione nella quale il Valencia presenta la squadra. Quest'anno è l'Olympiacos a giocare contro i pipistrelli,[23] che si impongono per 2-1[24] grazie anche alla prima rete di Postiga con la maglia del Valencia.[25]
Il 12 agosto apre la campagna libera degli abbonamenti, che arriva a uno sconto medio del 17% rispetto alla passata stagione e picchi di abbassamento di alcuni prezzi che toccano il 33%.[26]
Il 17 agosto al Mestalla si disputa la prima partita di campionato: i blanquinegros si impongono 1-0 contro il Málaga grazie al primo gol di piede con la casacca valencianista di Ricardo Costa[27] che approfitta di un'errata uscita del portiere ospite Willy Caballero.[28] La giornata successiva è quella in cui Postiga segna il primo gol ufficiale con i pipistrelli:[29] l'1-0 arrivato dopo otto minuti di gioco si rivela però vano ai fini del risultato che premia un Espanyol più propositivo e che ha giocato meglio.[30][31][32][33] La rimonta è stata effettuata con due colpi di testa[31][33] e una gran giocata di Lanzarote che ha servito l'assist per il decisivo 3-1.[31][33][34] Nella partita successiva è il Valencia che deve provare a rimontare, perché in casa contro il Barcellona subisce prima una rete di Neymar annullata per un fuorigioco inesistente,[35] poi una tripletta di Messi. Il Barcellona ha continuato a controllare il match,[36] nonostante qualche tentativo dei blanquinegros.[35][37][38] Questi hanno portato i loro frutti nel finale di primo tempo: prima Postiga ha segnato un gol in mezza rovesciata mandando la sfera all'incrocio dei pali,[35][37][38] poi lo stesso portoghese ha finalizzato un angolo di Banega.[38] Al rientro in campo dopo l'intervallo entrambe le squadre hanno avuto buone opportunità e possibilità di concretizzare ancora,[36] la più eclatante delle quali è stato il palo del possibile 3-3 di Jonas allo scadere,[36][37][38] ma nonostante tutto i blaugrana hanno conservato una marcatura di vantaggio che è valsa la vittoria.
Il 6 settembre i blanquinegros incontreranno il Real Valladolid nella 40ª edizione del trofeo Ciutat de Valladolid. La partita si svolgerà alle 20 nello stadio José Zorrilla, dove gioca le partite il Pucela.[39] Il match si conclude 4-2 per il Valencia, con doppiette di Jonas (un rigore) e Paco Alcácer.[40]
È il campionato il vero problema degli Els Che, tanto che arriva la terza sconfitta consecutiva[41] in casa del Betis. Dopo mezz'ora di gioco la partita è già chiusa a causa della rete di Jorge Molina e la doppietta di Salva Sevilla.[42][43] Il 3-1 segnato dal capitano Ricardo Costa su angolo[42] nel secondo tempo non cambia l'andamento dell'incontro, perché prima del triplice fischio è ancora il Betis ad avere le occasioni più importanti.[42][43] Il ritorno alla vittoria, dopo un'altra sconfitta arrivata in occasione dell'esordio nei gironi di Europa League che ha visto lo Swansea sbancare il Mestalla con il punteggio di 3-0, avviene contro un Siviglia che è in difficoltà come lo è la squadra valenciana. Infatti i primi minuti di gioco risultano nervosi, poi i pipistrelli impongono il loro gioco e vincono. Da segnalare la buona prova del giovane canterano Fede Cartabia.[44]
Le due giornate successive vedono altrettante vittorie dei blanquinegros: entrambi i successi sono stati ottenuti per 1-0 grazie a una rete di Jonas. Contro il Granada la marcatura del brasiliano arriva solamente allo scadere di una partita poco movimentata,[45][46] consentendo alla sua squadra di ottenere la prima vittoria esterna stagionale, mentre nel settimo turno l'attaccante approfitta di un errore di un difensore.[47]
Il momento risulta essere positivo per il Valencia che ottiene la quarta vittoria consecutiva (tra campionato ed Europa League) nella competizione europea, in casa del Kuban Krasnodar.[48][49] Nonostante il predominio dei pipistrelli la partita offre poche occasioni da entrambe le parti[49] e solo un errore del portiere dei russi che scivola permette agli spagnoli di portarsi in vantaggio con Paco Alcácer, all'esordio stagionale;[48] successivamente l'algerino Feghouli sigla la seconda rete per gli ospiti direttamente su punizione.[48][49] La novità nella formazione valenciana è la presenza di Pablo Piatti, mai convocato precedentemente in stagione[49] e fuori rosa anche durante le amichevoli.[50] Il primo pareggio stagionale viene ottenuto al Nuevo San Mamés di Bilbao, dove il gol di Banega su rigore (il primo segnato nel nuovo stadio dell'Athletic, dopo due sbagliati in partite precedenti)[51] porta in vantaggio gli ospiti, che riescono a imporre il proprio gioco nella fase centrale del match,[51] ma vengono raggiunti in seguito alla reazione dei leoni.
Dopo la sconfitta al Mestalla contro la Real Sociedad (1-2), il Valencia vince per 5-1 contro il San Gallo con i quali contendeva il secondo posto nel girone.[52] La superiorità dei padroni di casa è risultata evidente dopo poco più di mezz'ora di gioco, quando il capitano Ricardo Costa ha siglato di testa il quarto gol.[53] Da segnalare la prima doppietta in prima squadra per Federico Cartabia, autore della seconda e terza rete. A seguito del largo successo europeo arrivano due sconfitte consecutive ad opera di Villarreal, che supera agevolmente i corregionali con un punteggio di 4-1, e Almería, ultimo in classifica,[54][55] che ottiene la prima vittoria in campionato.[54] I risultato al di sotto delle attese hanno scatenato una Pañolada dei tifosi blanquinegros.[54][55]
Lo sponsor principale del club spagnolo è, come l'anno precedente, la Jinko Solar, che rinnova l'accordo fino al 2014.[56] La Joma continua a essere il fornitore e sponsor tecnico del Valencia anche nella stagione 2013-2014.
La prima maglia, quasi completamente bianca con il colletto arancione e due strisce del medesimo colore lungo i fianchi, viene abbinata a dei pantaloncini neri. Per il portiere, invece, la divisa è di colore rosso. Peculiarità di questa stagione è lo stemma, ricamato in bianco e nero (bianco e rosso in quella dell'estremo difensore), colori societari del Valencia, come se fosse in negativo. La seconda casacca è arancione (sia maglia che pantaloncini) e presenta due strisce diagonali, una nera superiore e una bianca inferiore, al centro. In entrambe le divise compare la bandiera della regione sul retro.[57][58] La terza maglia rimane anche quest'anno la cosiddetta senyera, ovvero la classica divisa a strisce rosse e gialle.[57]
Area direttiva[59]
Area organizzativa
Area comunicazione
Area marketing
Area tecnica[65]
Area sanitaria[69]
Rosa, ruoli e numerazione ricavati dal sito ufficiale del Valencia. Aggiornata al 2 febbraio 2014.[71]
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La sessione di mercato si apre con il ritorno dai prestiti di Paco Alcácer e Gago, rispettivamente dal Getafe e dal Vélez Sarsfield. Vengono successivamente acquistati lo svincolato Javi Fuego e viene riscattato Nelson Valdez dal Rubin Kazan.[80] Per quanto riguarda Míchel il Valencia esercita il diritto di contro-acquisto.[81][82] Il club fa cassa vendendo Tino Costa per sette milioni di euro allo Spartak Mosca.[83][84]
La sessione verrà però ricordata soprattutto per l'addio dello storico capitano[85] David Albelda, il cui contratto non viene rinnovato.[86][87] Il 12 luglio viene ufficializzato l'arrivo in prestito dal Chelsea di Oriol Romeu.[88] Il 18 luglio è la volta del canterano Carlos Delgado che viene promosso dal Valencia Mestalla, prolungando il contratto con la prima squadra fino al 30 giugno 2016;[89] il giorno successivo l'attaccante della nazionale paraguaiana Nelson Valdez viene ceduto per circa 3 milioni di euro all'Al-Jazira Club.[90][91] Il 24 luglio il centrocampista argentino Gago, torna nuovamente in patria dopo il temporaneo passaggio al Vélez: il Boca Juniors acquista metà del cartellino per 1,7 milioni di euro.[92]
Il 1º agosto l'attaccante della nazionale spagnola e punta del Valencia Roberto Soldado viene ceduto al Tottenham[93] per 30 milioni di euro, cifra corrispondente alla clausola del giocatore[94] che verrà versata al club spagnolo spalmata in 4 anni: 12 milioni vengono consegnati subito, mentre per i successivi tre anni il Valencia incasserà sei milioni alla volta.[94] La cessione del giocatore va ad aggiungersi al ritiro di Albelda, in un'estate che vede perdere i due simboli della squadra valenciana.
Una settimana dopo la cessione del bomber valenciano, viene acquistato al fine di sostituire quest'ultimo il portoghese Hélder Postiga[95][96] per tre milioni di euro circa.[97]
Il 9 agosto viene ceduto in prestito al Tenerife Salva Ruiz,[98] giovane promosso in prima squadra durante la pausa di fine stagione quest'anno,[99] al fine di farlo crescere professionalmente.[100] Successivamente viene ceduto in prestito un altro giocatore, il terzino sinistro Aly Cissokho, al Liverpool con diritto di riscatto[101] fissato a una cifra compresa tra i quattro e i cinque milioni di sterline.[102][103]
Il 27 agosto viene acquistato dal Monterrey Dorlan Pabón, punta ex Parma e Betis. Il colombiano firma un quadriennale con gli El Che,[104] che hanno presentato lo stesso giocatore il giorno successivo all'ufficialità dell'acquisto.[105] La cifra spesa dal Valencia è la metà dei sette milioni e mezzo di euro del cartellino.[106][107] Con una certa concorrenza in attacco, compresa quella del nuovo arrivato Pabón, Jonathan Viera ha deciso di cambiare squadra per avere un minutaggio maggiore,[108] perciò viene ceduto in prestito[109] senza diritto di riscatto[110][111] al Rayo Vallecano, dove incontrerà nuovamente il suo ex-allenatore al Las Palmas.[108][110][111]
Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
A | Paco Alcácer | Getafe | fine prestito[112] |
C | Míchel | Levante | contro-acquisto (0,42 mln €)[81][113] |
C | Javi Fuego | svincolato[114] | |
C | Oriol Romeu | Chelsea | prestito[115] |
A | Hélder Postiga | Saragozza | definitivo (3 mln €)[116] |
A | Dorlan Pabón | Monterrey | definitivo (3,75 mln €)[106][117] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | da | Modalità |
C | Fernando Gago | Vélez Sarsfield | fine prestito[118] |
A | Nelson Valdez | Rubin | riscatto automatico (3 mln €)[80][119] |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
C | Tino Costa | Spartak Mosca | venduto (7 mln €)[120] |
C | David Albelda | fine carriera[121] | |
A | Nelson Valdez | Al-Jazira | venduto (3 mln €)[122] |
A | Roberto Soldado | Tottenham | definitivo (30 mln €)[123] |
D | Aly Cissokho | Liverpool | prestito oneroso (1 mln €)[124] con diritto di riscatto[101] |
A | Jonathan Viera | Rayo Vallecano | prestito[125] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | a | Modalità |
A | Nelson Valdez | Rubin | fine prestito[126] |
C | Fernando Gago | Boca Juniors | compartecipazione (1,7 mln €)[92][127] |
D | Salva Ruiz | Tenerife | prestito[98] |
A causa di alcune dichiarazioni contro la società e l'allenatore (al momento dei fatti Miroslav Đukić), Rami è sospeso dal club, fino a quando viene ceduto al Milan in prestito con diritto di riscatto fissato a circa sette milioni di euro.[128] La società spagnola concede inoltre al difensore di potersi allenare con i rossoneri sin da quando è stato raggiunto l'accordo (il 16 ottobre); Rami svolge il primo allenamento a Milanello il giorno seguente, ma potrà giocare in partite ufficiali con la nuova maglia solo dal 3 gennaio, data di apertura del mercato invernale.[128][129]
Al fine di rimpiazzare il difensore francese viene acquistato il diciannovenne Rúben Vezo,[130] che firma un quadriennale dopo aver effettuato le visite mediche già a novembre.[131] Il 23 gennaio 2014 arriva dal Napoli l'attaccante Edu Vargas, mediante la formula del prestito oneroso (fino al 30 giugno) senza diritto di riscatto.[132]
Il 30 gennaio viene sfoltita la rosa: Dorlan Pabón viene ceduto in prestito al São Paulo fino al 30 giugno 2015, mentre il portoghese Hélder Postiga e l'esterno Guardado passano in prestito con diritto di riscatto rispettivamente alla Lazio e al Bayer Leverkusen.[133] Successivamente viene acquistato il centrocampista ex-Barcellona Seydou Keita con un contratto valevole fino alla fine della stagione con opzione di rinnovo per un altro anno.[134]
Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
D | Rúben Vezo | Vitória Setúbal | definitivo (1,6 mln €)[135] |
A | Edu Vargas | Napoli | prestito oneroso (0,5 mln €)[136] |
C | Seydou Keita | svincolato[137] | |
D | Philippe Senderos | svincolato[138] | |
A | Vinícius Araújo | Cruzeiro | definitivo (3,5 mln €)[139] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | da | Modalità |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
D | Adil Rami | Milan | prestito oneroso (0,4 mln €)[140] con diritto di riscatto[129] (7 mln €)[128] |
A | Dorlan Pabón | San Paolo | prestito[141] |
A | Hélder Postiga | Lazio | prestito con diritto di riscatto[142] |
C | Andrés Guardado | Bayer Leverkusen | prestito con diritto di riscatto[143] |
C | Éver Banega | Newell's Old Boys | prestito[144] |
A | Sergio Canales | Real Sociedad | definitivo (3,5 mln €)[145] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | a | Modalità |
Valencia 17 agosto 2013, ore 23:00 CEST 1ª giornata | Valencia | 1 – 0 referto | Malaga | Mestalla (35.000 spett.)
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Barcellona 24 agosto 2013, ore 21:00 CEST 2ª giornata | Espanyol | 3 – 1 referto | Valencia | Cornellà-El Prat (18.121 spett.)
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Valencia 1º settembre 2013, ore 21:00 CEST 3ª giornata | Valencia | 2 – 3 referto | Barcellona | Mestalla (45.000 spett.)
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Siviglia 15 settembre 2013, ore 21:00 CEST 4ª giornata | Betis | 3 – 1 referto | Valencia | Benito Villamarín (31.412 spett.)
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Valencia 22 settembre 2013, ore 21:00 CEST 5ª giornata | Valencia | 3 – 1 referto | Siviglia | Mestalla (35.000 spett.)
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Granada 25 settembre 2013, ore 20:00 CEST 6ª giornata | Granada | 0 – 1 referto | Valencia | Nuevo Los Cármenes (13.000 spett.)
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Valencia 28 settembre 2013, ore 16:00 CEST 7ª giornata | Valencia | 1 – 0 referto | Rayo Vallecano | Mestalla (30.000 spett.)
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Bilbao 6 ottobre 2013, ore 21:00 CEST 8ª giornata | Athletic Bilbao | 1 – 1 referto | Valencia | San Mamés Barria (35.700 spett.)
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Valencia 19 ottobre 2013, ore 18:00 CEST 9ª giornata | Valencia | 1 – 2 referto | Real Sociedad | Mestalla (35.000 spett.)
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Vila-real 27 ottobre 2013, ore 17:00 CET 10ª giornata | Villarreal | 4 – 1 referto | Valencia | El Madrigal (22.539 spett.)
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Valencia 30 ottobre 2013, ore 20:00 CET 11ª giornata | Valencia | 1 – 2 referto | Almería | Mestalla (30.000 spett.)
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Getafe 3 novembre 2013, ore 12:00 CET 12ª giornata | Getafe | 0 – 1 referto | Valencia | Coliseum Alfonso Pérez (7.000 spett.)
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Valencia 10 novembre 2013, ore 17:00 CET 13ª giornata | Valencia | 2 – 2 referto | Real Valladolid | Mestalla (35.000 spett.)
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Elche 24 novembre 2013, ore 19:00 CET 14ª giornata | Elche | 2 – 1 referto | Valencia | Martínez Valero (30.000 spett.)
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Valencia 1º dicembre 2013, ore 19:00 CET 15ª giornata | Valencia | 3 – 0 referto | Osasuna | Mestalla (30.000 spett.)
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Madrid 15 dicembre 2013, ore 21:00 CET 16ª giornata | Atlético Madrid | 3 – 0 referto | Valencia | Vicente Calderón (45.000 spett.)
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Valencia 22 dicembre 2013, ore 21:00 CET 17ª giornata | Valencia | 2 – 3 referto | Real Madrid | Mestalla (40.000[146] spett.)
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Valencia 4 gennaio 2014, ore 20:00 CET 18ª giornata | Valencia | 2 – 0 referto | Levante | Mestalla (40.000 spett.)
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Vigo 11 gennaio 2014, ore 18:00 CET 19ª giornata | Celta Vigo | 2 – 1 referto | Valencia | Balaídos (20.007 spett.)
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Malaga 17 gennaio 2014, ore 21:00 CET 20ª giornata | Malaga | 0 – 0 referto | Valencia | La Rosaleda (15.000 spett.)
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Valencia 25 gennaio 2014, ore 20:00 CET 21ª giornata | Valencia | 2 – 2 referto | Espanyol | Mestalla (35.000 spett.)
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Barcellona 1º febbraio 2014, ore 16:00 CET 22ª giornata | Barcellona | 2 – 3 referto | Valencia | Camp Nou (66.969 spett.)
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Valencia 8 febbraio 2014, ore 16:00 CET 23ª giornata | Valencia | 5 – 0 referto | Betis | Mestalla (40.000 spett.)
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Siviglia 16 febbraio 2014, ore 21:00 CET 24ª giornata | Siviglia | 0 – 0 referto | Valencia | Ramón Sánchez-Pizjuán (30.000 spett.)
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Valencia 23 febbraio 2014, ore 19:00 CET 25ª giornata | Valencia | 2 – 1 referto | Granada | Mestalla (40.000 spett.)
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Madrid 2 marzo 2014, ore 21:00 CET 26ª giornata | Rayo Vallecano | 1 – 0 referto | Valencia | Campo de Fútbol de Vallecas (9.720 spett.)
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Valencia 9 marzo 2014, ore 21:05[147] CET 27ª giornata | Valencia | 1 – 1 referto | Athletic Bilbao | Mestalla (40.000 spett.)
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San Sebastián 16 marzo 2014, ore 21:00 CET 28ª giornata | Real Sociedad | 1 – 0 referto | Valencia | Anoeta (23.845 spett.)
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Valencia 23 marzo 2014, ore 19:00 CET 29ª giornata | Valencia | 2 – 1 referto | Villarreal | Mestalla (40.000 spett.)
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Almería 27 marzo 2014, ore 22:00 CET 30ª giornata | Almería | 2 – 2 referto | Valencia | Juegos Mediterráneos (11.215 spett.)
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Valencia 30 marzo 2014, ore 21:00 CEST 31ª giornata | Valencia | 1 – 3 referto | Getafe | Mestalla (35.000 spett.)
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Valladolid 6 aprile 2014, ore 21:00 CEST 32ª giornata | Real Valladolid | 0 – 0 referto | Valencia | José Zorrilla (16.000 spett.)
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Valencia 13 aprile 2014, ore 17:00 CEST 33ª giornata | Valencia | 2 – 1 referto | Elche | Mestalla (42.000 spett.)
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Pamplona 19 aprile 2014, ore 16:00 CEST 34ª giornata | Osasuna | 1 – 1 referto | Valencia | Reyno de Navarra (16.975 spett.)
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Valencia 27 aprile 2014, ore 17:00 CEST 35ª giornata | Valencia | 0 – 1 referto | Atlético Madrid | Mestalla (50.000 spett.)
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Madrid 4 maggio 2014, ore 21:00 CEST 36ª giornata | Real Madrid | 2 – 2 referto | Valencia | Santiago Bernabéu (81.044 spett.)
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Valencia 10 maggio 2014, ore 22:03 CEST 37ª giornata | Levante | 2 – 0 referto | Valencia | Ciutat de Valencia (19.000[148] spett.)
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Valencia 17 maggio 2014, ore 22:03 CEST 38ª giornata | Valencia | 2 – 1 referto | Celta Vigo | Mestalla (30.000 spett.)
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Tarragona 8 dicembre 2013, ore 17:00 CET Sedicesimi di finale - Andata | Gimnàstic | 0 – 0 referto | Valencia | Nou Estadi (4.112[149] spett.)
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Valencia 19 dicembre 2013, ore 19:30 CET Sedicesimi di finale - Ritorno | Valencia | 1 – 0 referto | Gimnàstic | Mestalla (7.000[150] spett.)
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Valencia 7 gennaio 2014, ore 22:00 CET Ottavi di finale - Andata | Valencia | 1 – 1 referto | Atlético Madrid | Mestalla (38.000 spett.)
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Madrid 14 gennaio 2014, ore 21:30 CET Ottavi di finale - Ritorno | Atlético Madrid | 2 – 0 referto | Valencia | Vicente Calderón (30.000 spett.)
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Valencia 19 settembre 2013, ore 19:00 CEST 1ª giornata - Gruppo A | Valencia | 0 – 3 referto | Swansea City | Mestalla (32.305[151] spett.)
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Krasnodar 3 ottobre 2013, ore 18:00 CEST 2ª giornata - Gruppo A | Kuban' | 0 – 2 referto | Valencia | Kuban' (29.300[152] spett.)
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Valencia 24 ottobre 2013, ore 21:05 CEST 3ª giornata - Gruppo A | Valencia | 5 – 1 referto | San Gallo | Mestalla (25.000 spett.)
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San Gallo 7 novembre 2013, ore 19:00 CET 4ª giornata - Gruppo A | San Gallo | 2 – 3 referto | Valencia | AFG Arena (16.951[153] spett.)
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Swansea 28 novembre 2013, ore 21:05 CET 5ª giornata - Gruppo A | Swansea City | 0 – 1 referto | Valencia | Liberty Stadium (17.896[154] spett.)
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Valencia 12 dicembre 2013, ore 19:00 CET 6ª giornata - Gruppo A | Valencia | 1 – 1 referto | Kuban' | Mestalla (14.581[155] spett.)
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VAL | SWA | KUB | STG | |
Valencia | 0-3 | 1-1 | 5-1 | |
Swansea City | 0-1 | 1-1 | 1-0 | |
Kuban' | 0-2 | 1-1 | 4-0 | |
San Gallo | 2-3 | 1-0 | 2-0 |
Squadra | P.ti | G | V | P | S | GF | GS | DG |
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Valencia | 13 | 6 | 4 | 1 | 1 | 12 | 7 | +5 |
Swansea City | 8 | 6 | 2 | 2 | 2 | 6 | 4 | +2 |
Kuban' | 6 | 6 | 1 | 3 | 2 | 7 | 7 | 0 |
San Gallo | 6 | 6 | 2 | 0 | 4 | 6 | 13 | -7 |
Valencia e Swansea City qualificate ai sedicesimi di finale di UEFA Europa League 2013-2014 rispettivamente come prima e seconda del girone A.
Nicosia 20 febbraio 2014, ore 19:00 CET Sedicesimi di finale - Andata | Dinamo Kiev | 0 – 2 referto | Valencia | Stadio Neo GSP[156] (1.000[157] spett.)
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Valencia 27 febbraio 2014, ore 21:05 CET Sedicesimi di finale - Ritorno | Valencia | 0 – 0 referto | Dinamo Kiev | Mestalla (21.000[158] spett.)
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Sofia 13 marzo 2014, ore 19:00 CET Ottavi di finale - Andata | Ludogorec | 0 – 3 referto | Valencia | Vasil Levski (40.000[159] spett.)
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Valencia 20 marzo 2014, ore 19:00 CET Ottavi di finale - Ritorno | Valencia | 1 – 0 referto | Ludogorec | Mestalla (15.000[160] spett.)
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Basilea 3 aprile 2014, ore 21:05 CEST Quarti di finale - Andata | Basilea | 3 – 0 referto | Valencia | St. Jakob-Park (350[161][162] spett.)
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Valencia 10 aprile 2014, ore 21:05 CEST Quarti di finale - Ritorno | Valencia | 5 – 0 (d.t.s.) (3 – 0) referto | Basilea | Mestalla (35.000[163] spett.)
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Siviglia 24 aprile 2014, ore 21:05 CEST Semifinali - Andata | Siviglia | 2 – 0 referto | Valencia | Ramón Sánchez-Pizjuán (40.000 spett.)
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Valencia 1º maggio 2014, ore 21:05 CEST Semifinali - Ritorno | Valencia | 3 – 1 referto | Siviglia | Mestalla (52.000 spett.)
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Tutte le statistiche aggiornate al 17 maggio 2014, a stagione finita.
Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Primera División | 49 | 19 | 10 | 3 | 6 | 35 | 24 | 19 | 3 | 7 | 9 | 16 | 29 | 38 | 13 | 10 | 15 | 51 | 53 | -2 |
Coppa del Re | - | 2 | 1 | 1 | 0 | 2 | 1 | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 2 | 4 | 1 | 2 | 1 | 2 | 3 | -1 |
UEFA Europa League | 13 | 7 | 4 | 2 | 1 | 15 | 6 | 7 | 5 | 0 | 2 | 11 | 7 | 14 | 9 | 2 | 3 | 26 | 13 | +13 |
Totale | 62 | 28 | 15 | 6 | 7 | 52 | 31 | 28 | 8 | 8 | 12 | 27 | 38 | 56 | 23 | 14 | 19 | 79 | 69 | +10 |
Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
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Luogo | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C |
Risultato | V | P | P | P | V | V | V | N | P | P | P | V | N | P | V | P | P | V | P | N | N | V | V | N | V | P | N | P | V | N | P | N | V | N | P | N | P | V |
Posizione | 9 | 10 | 12 | 16 | 10 | 7 | 6 | 7 | 8 | 11 | 12 | 9 | 9 | 11 | 9 | 9 | 11 | 8 | 8 | 9 | 10 | 8 | 8 | 8 | 8 | 9 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 | 8 | 10 | 8 |
Fonte: Liga – Classifiche, su sport.sky.it, sport.sky.it. URL consultato il 18 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2014).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
In corsivo i giocatori che hanno lasciato la squadra a stagione già iniziata.[164]
Giocatore | Primera División | Coppa di Spagna | Europa League | Totale | ||||||||||||
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P. Alcácer | 23 | 7 | 6[165] | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 | 11 | 7 | 3 | 0 | 37 | 15 | 9 | 0 |
D. Alves | 27 | -32 | 3 | 0 | 1 | -0 | 0 | 0 | 7 | -2 | 1 | 0 | 35 | -34 | 4 | 0 |
V. Araújo | 6 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | 6 | 0 | 0 | 0 |
S. Ayala | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
É. Banega | 18 | 1 | 6 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 22 | 1 | 7 | 0 |
A. Barragán | 20 | 0 | 5 | 2 | 2 | 0 | 2 | 0 | 9 | 1 | 2 | 0 | 31 | 1 | 9 | 2 |
J. Bernat | 32 | 1 | 2 | 0 | 4 | 0 | 1[165] | 0 | 13 | 1 | 2 | 0 | 49 | 2 | 5 | 0 |
S. Canales | 19 | 0 | 1 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 5 | 2 | 0 | 0 | 27 | 2 | 2 | 0 |
F. Cartabia | 25 | 0 | 4 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 12 | 3 | 1 | 0 | 40 | 3 | 6 | 0 |
A. Cissokho | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - |
R. Costa | 20 | 3 | 8 | 1 | 3 | 0 | 2 | 0 | 9 | 1 | 1 | 0 | 32 | 4 | 11 | 1 |
J. Domenech | 0 | -0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 |
S. Feghouli | 32 | 4 | 4 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 10 | 3 | 2 | 0 | 45 | 7 | 6 | 0 |
J. Fuego | 27 | 2 | 6 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 10 | 0 | 3 | 0 | 40 | 2 | 10 | 0 |
J. Gayá | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 3 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 |
V. Guaita | 13 | -21 | 1 | 0 | 3 | -3 | 0 | 0 | 7 | -11 | 1 | 0 | 23 | -35 | 2 | 0 |
A. Guardado | 16 | 0 | 3 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 22 | 0 | 4 | 0 |
R. Ibáñez | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Jonas | 31 | 10 | 4 | 0 | 1 | 0 | 2 | 1 | 8 | 0 | 2 | 0 | 40 | 10 | 8 | 1 |
L. Kaak | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
S. Keita | 11 | 1 | 4 | 0 | - | - | - | - | 7 | 0 | 1 | 1 | 18 | 1 | 5 | 1 |
J. Mathieu | 32 | 3 | 8 | 1 | 4 | 0 | 0 | 0 | 10 | 1 | 2 | 0 | 46 | 4 | 10 | 1 |
Míchel | 13 | 0 | 3 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 21 | 0 | 4 | 0 |
M. Molina | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
D. Pabón | 13 | 3 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 18 | 3 | 0 | 0 |
D. Parejo | 31 | 4 | 7 | 0 | 4 | 0 | 4 | 1 | 11 | 1 | 3 | 0 | 46 | 5 | 14 | 1 |
J. Pereira | 25 | 0 | 8[165] | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 2 | 0 | 38 | 0 | 10 | 0 |
P. Piatti | 17 | 5 | 3 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 29 | 7 | 4 | 0 |
H. Pizana | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
C. Portugués | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 |
H. Postiga | 15 | 3 | 1 | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 23 | 4 | 2 | 0 |
A. Rami | 3 | 0 | 1 | 0 | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 1 | 4 | 0 | 1 | 1 |
O. Romeu | 13 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 18 | 0 | 4 | 0 |
S. Ruiz | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
V. Ruiz | 11 | 1 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 1 | 1 | 19 | 1 | 4 | 1 |
P. Senderos | 8 | 0 | 4 | 0 | - | - | - | - | 3 | 1 | 1 | 0 | 11 | 1 | 5 | 0 |
A. Sivera | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 0 | 0 | 0 | 0 |
E. Vargas | 17 | 2 | 3 | 0 | - | - | - | - | 8 | 2 | 1 | 0 | 25 | 4 | 4 | 0 |
R. Vezo | 8 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | 8 | 1 | 0 | 0 |
J. Viera | 1 | 0 | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 0 | 0 |
Area direttiva
Area tecnica - Valencia Mestalla[169]
Area sanitaria - Valencia Mestalla[169]
Area tecnica - Juvenil A[172]
Area tecnica - Juvenil B[173]
Area tecnica - Cadete A[174]
Area tecnica - Cadete B[175]
Area tecnica - Cadete C[176]
Area tecnica - Cadete D[177]
Area tecnica - Infantil A[178]
Area tecnica - Infantil B[179]
Area tecnica - Infantil C[180]
Area tecnica - Infantil D[181]
Dati ricavati dal sito internet ufficiale del club valenciano.[182] Selezionare la categoria desiderata per visualizzarne la classifica.