I ranking ATP (ufficialmente PIF ATP Rankings per motivi di sponsorizzazione) sono le classifiche mondiali dei tennisti professionisti maschili in singolare e in doppio, stilate dall'Association of Tennis Professionals (ATP), l'associazione che riunisce i giocatori professionisti del tennis maschile di tutto il mondo. Vengono pubblicate sempre di lunedì circa 45 volte l'anno (durante i tornei che durano due settimane, il ranking non viene pubblicato il lunedì che segue la prima settimana) prendendo in esame i risultati delle ultime 52 settimane e sono utilizzate per stilare le entry list e assegnare le teste di serie per i tabelloni principali e di qualificazione di tutti i tornei professionistici.[1] I punti vengono assegnati a seconda del risultato ottenuto in ogni singolo torneo e dell'importanza del torneo, con i quattro del Grande Slam che garantiscono il maggior numero di punti. I punti accumulati nel periodo che precede queste 52 settimane vengono tolti, ad eccezione di quelli guadagnati nelle ATP Finals, che rimangono fino all'ultimo torneo della stagione successiva.[2]
La prima classifica ad essere pubblicata dall'ATP, il 23 agosto 1973, riguardava esclusivamente il singolare, mentre la prima classifica per il doppio fu pubblicata il 1º marzo 1976. In precedenza le entry list e le teste di serie venivano assegnate a discrezione delle federazioni nazionali e dei direttori dei tornei.[3] Quasi tutti i membri dell'ATP furono a favore del nuovo sistema adottato, ma secondo l'opinione del primo nº 1 del ranking, il rumeno Ilie Năstase, le nuove classifiche alimentavano una negativa atmosfera di competitività a discapito dell'atmosfera collegiale e amichevole che fino ad allora c'era stata tra i tennisti.[4] Il primo anno i ranking furono pubblicati 7 volte, nel 1974 11 volte, nel 1975 13, nel 1976 23, nel 1977 34, nel 1978 40 e nel 1979 43 volte.[5]
I criteri per l'assegnazione dei punti dei primi ranking ATP si basavano sulla media dei risultati del tennista e alcuni dettagli furono cambiati nel corso degli anni.[3][6] Per un periodo la classifica fu calcolata dividendo i punti totali accumulati nelle 52 settimane per il numero di tornei giocati, abbassando il divisore per favorire chi giocava il maggior numero di tornei. Furono quindi introdotti dei punti supplementari per le vittorie ottenute contro giocatori con una classifica migliore. In questi primi anni i calcoli e le classifiche dell'ATP subirono critiche, ad esempio quella secondo cui in base ai risultati acquisiti Guillermo Vilas avrebbe dovuto per un periodo essere il nº 1, posizione che non gli è mai stata riconosciuta dall'ATP.[7][8]
Dal 1990, il ruolo dell'ATP nell'organizzazione del tour mondiale assunse maggiore importanza e da quell'anno furono adottati i criteri che erano allora in vigore in quella che sarebbe diventata la World Cup Starting List dello sci alpino. Inizialmente furono presi in considerazione i risultati di 14 tornei, nel 2000 i tornei in esame diventarono 18,[6] mentre nel 2021 diventarono 19, ai quali per il singolare furono aggiunte le ATP Finals.[2] Al contrario di quanto accadeva in precedenza, dal 2016 la Coppa Davis non garantisce punti per il ranking ATP.[9] I punti per il ranking ATP alle Olimpiadi furono assegnati per la prima volta ai Giochi di Sydney 2000, usanza che fu mantenuta nelle tre successive edizioni e soppressa a partire dai Giochi di Rio de Janeiro 2016.[10]
Secondo l'ATP Rulebook del 2023, le classifiche dei tennisti di vertice in singolare e in doppio si basano sul totale dei punti accumulati nei seguenti 19 tornei (più le eventuali ATP Finals in singolare):[1][2][5][11]
I tennisti in singolare hanno obbligo di partecipazione ai tornei degli Slam e agli 8 Masters 1000 obbligatori se sono nella entrylist di questi tornei; nel caso non vi partecipino senza validi motivi, come per esempio un infortunio, subiscono sanzioni. I tennisti in doppio non hanno invece obbligo di partecipazione ad alcun torneo.[1]
Il Montecarlo Masters 1000 divenne facoltativo a partire dal 2009, se un giocatore vi prende parte il risultato viene conteggiato al posto del suo quarto miglior risultato conseguito negli ATP 500, mentre rimangono i risultati dei suoi migliori tre tornei ATP 500. A un tennista che rientra dopo essere stato fermo almeno sei mesi per infortunio può essere concesso lo status di protected entry, che gli consente di partecipare ai tornei conservando la posizione media del ranking dei primi tre mesi dall'ultimo torneo giocato. La protected entry viene applicata per i primi 9 o 12 tornei giocati e per un periodo di 9 o 12 mesi dopo il rientro, a seconda che sia rimasto fermo tra i sei e i dodici mesi o oltre un anno.[1]
Con le regole attuali, un giocatore che nel corso delle 52 settimane si aggiudicasse i quattro tornei del Grande Slam, tutti gli incontri delle Finals ATP, i nove Masters 1000, cinque ATP 500 e i punti massimi disponibili nella United Cup accumulerebbe 21.500 punti, il massimo consentito. Ad aprile 2021, il record apparteneva a Novak Đoković, che il 6 giugno 2016 raggiunse 16.950 punti.[13]
Aggiornati al 23 gennaio 2024, i punti del ranking sono distribuiti nel seguente modo:[1]
Categoria | V | F | SF | QF | R16 | R32 | R64 | R128 | Q | Q3 | Q2 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Grande Slam | 2000 | 1300 | 800 | 400 | 200 | 100 | 50 | 10 | 30 | 16 | 8 |
ATP Finals | 1500max 1100min |
1000max 600min |
600max 200min |
200 per ogni vittoria nel round robin 400 per la vittoria in semifinale 500 per la vittoria finale | |||||||
ATP World Tour Masters 1000 (96) | 1000 | 650 | 400 | 200 | 100 | 50 | 30 | 10 | 20 | 10 | |
ATP World Tour Masters 1000 (48/56) | 1000 | 650 | 400 | 200 | 100 | 50 | 10 | 30 | 16 | ||
United Cup | 500max | Dettaglio dei punti assegnati nell'edizione 2023 su: United Cup 2023#Assegnazione dei punti nei ranking ATP/WTA | |||||||||
ATP World Tour 500 series (48) | 500 | 330 | 200 | 100 | 50 | 25 | 16 | 8 | |||
ATP World Tour 500 series (32) | 500 | 330 | 200 | 100 | 50 | 25 | 13 | ||||
ATP World Tour 250 series (48) | 250 | 165 | 100 | 50 | 25 | 13 | 8 | 4 | |||
ATP World Tour 250 series (32) | 250 | 165 | 100 | 50 | 25 | 13 | 7 | ||||
Challenger 175 | 175 | 90 | 50 | 25 | 13 | 6 | 3 | ||||
Challenger 125 | 125 | 64 | 35 | 16 | 8 | 5 | 3 | ||||
Challenger 100 | 100 | 50 | 25 | 14 | 7 | 4 | 2 | ||||
Challenger 75 | 75 | 44 | 22 | 12 | 6 | 4 | 2 | ||||
Challenger 50[14] | 50 | 25 | 14 | 8 | 4 | 3 | 1 | ||||
ITF M25[15] ITF M25+H[15] |
25 | 16 | 8 | 3 | 1 | ||||||
ITF M15[15] ITF Tour M15+H[15] |
15 | 8 | 4 | 2 | 1 |
I punti vengono assegnati al vincitore del torneo e ai perdenti dei turni indicati, compresi quelli di qualificazione ad eccezione dei tornei ITF Series. Un giocatore del tabellone principale passato per le qualificazioni riceve un bonus da aggiungere ai punti che riceverà in base ai successivi risultati. Ad esempio un giocatore qualificato che perde al primo turno nel tabellone principale di uno Slam riceve 40 punti: 30 di bonus qualificazione più 10 per aver partecipato al primo round. Ai giocatori che al primo turno usufruiscono di un bye e perdono al secondo turno, vengono assegnati i punti equivalenti a quelli di una sconfitta nel primo turno. I giocatori che accedono al tabellone principale di uno Slam o di un Masters 1000 in virtù di una wild card guadagnano punti solo se si qualificano per il secondo turno. Non vengono concessi punti a chi perde al primo turno nei tornei ATP 500, ATP 250, Challenger e ITF.[1]
ATP Ranking Singolare, all’11 novembre 2024[16] | ||||
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N. | Giocatore | Punti | +/- | |
1 | Jannik Sinner (ITA) | 10 330 | ||
2 | Alexander Zverev (DEU) | 7 315 | ||
3 | Carlos Alcaraz (ESP) | 6 810 | ||
4 | Daniil Medvedev (TBA) | 4 830 | ||
5 | Taylor Fritz (USA) | 4 300 | 1 | |
6 | Novak Đoković (SRB) | 3 910 | 1 | |
7 | Casper Ruud (NOR) | 3 855 | ||
8 | Andrej Rublëv (TBA) | 3 760 | 1 | |
9 | Alex de Minaur (AUS) | 3 745 | 1 | |
10 | Grigor Dimitrov (BGR) | 3 350 | ||
11 | Stefanos Tsitsipas (GRC) | 3 165 | 1 | |
12 | Tommy Paul (USA) | 3 145 | 1 | |
13 | Holger Rune (DNK) | 3 025 | 2 | |
14 | Ugo Humbert (FRA) | 2 765 | ||
15 | Jack Draper (GBR) | 2 685 | ||
16 | Hubert Hurkacz (POL) | 2 640 | ||
17 | Lorenzo Musetti (ITA) | 2 600 | ||
18 | Frances Tiafoe (USA) | 2 585 | ||
19 | Karen Chačanov (TBA) | 2 410 | ||
20 | Arthur Fils (FRA) | 2 355 |
ATP Ranking Doppio, all’11 novembre 2024[17] | ||||
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N. | Giocatore | Punti | +/- | |
T1 | Marcelo Arévalo (SLV) | 6 710 | 2 | |
T1 | Mate Pavić (HRV) | 6 710 | 2 | |
T3 | Marcel Granollers (ESP) | 6 500 | 2 | |
T3 | Horacio Zeballos (ARG) | 6 500 | 2 | |
5 | Jordan Thompson (AUS) | 6 255 | ||
6 | Nikola Mektić (HRV) | 5 820 | ||
7 | Andrea Vavassori (ITA) | 5 740 | 1 | |
8 | Wesley Koolhof (NLD) | 5 730 | 1 | |
9 | Simone Bolelli (ITA) | 5 540 | ||
10 | Max Purcell (AUS) | 5 330 | ||
11 | Matthew Ebden (AUS) | 5 010 | ||
12 | Rohan Bopanna (IND) | 4 950 | ||
13 | Henry Patten (GBR) | 4 655 | ||
14 | Harri Heliövaara (FIN) | 4 645 | ||
15 | Kevin Krawietz (DEU) | 4 580 | ||
16 | Tim Pütz (DEU) | 4 490 | ||
17 | Michael Venus (NZL) | 3 775 | 3 | |
18 | Neal Skupski (GBR) | 3 670 | 1 | |
T19 | Nathaniel Lammons (USA) | 3 320 | 2 | |
T19 | Jackson Withrow (USA) | 3 320 | 2 |
Di seguito la lista dei giocatori che hanno raggiunto la prima posizione del ranking in singolare da quando sono state introdotte le classifiche nel 1973:[18]
Paese | Nome | Inizio | Fine | Settimane | Totale settimane |
---|---|---|---|---|---|
Ilie Năstase (1) | 23 agosto 1973 | 2 giugno 1974 | 40 | 40 | |
John Newcombe (2) | 3 giugno 1974 | 28 luglio 1974 | 8 | 8 | |
Jimmy Connors (3) | 29 luglio 1974 | 22 agosto 1977 | 160 | 160 | |
Björn Borg (4) | 23 agosto 1977 | 29 agosto 1977 | 1 | 1 | |
Jimmy Connors | 30 agosto 1977 | 8 aprile 1979 | 84 | 244 | |
Björn Borg | 9 aprile 1979 | 20 maggio 1979 | 6 | 7 | |
Jimmy Connors | 21 maggio 1979 | 8 luglio 1979 | 7 | 251 | |
Björn Borg | 9 luglio 1979 | 2 marzo 1980 | 34 | 41 | |
John McEnroe (5) | 3 marzo 1980 | 23 marzo 1980 | 3 | 3 | |
Björn Borg | 24 marzo 1980 | 10 agosto 1980 | 20 | 61 | |
John McEnroe | 11 agosto 1980 | 17 agosto 1980 | 1 | 4 | |
Björn Borg | 18 agosto 1980 | 5 luglio 1981 | 46 | 107 | |
John McEnroe | 6 luglio 1981 | 19 luglio 1981 | 2 | 6 | |
Björn Borg | 20 luglio 1981 | 2 agosto 1981 | 2 | 109 | |
John McEnroe | 3 agosto 1981 | 12 settembre 1982 | 58 | 64 | |
Jimmy Connors | 13 settembre 1982 | 31 ottobre 1982 | 7 | 258 | |
John McEnroe | 1 novembre 1982 | 7 novembre 1982 | 1 | 65 | |
Jimmy Connors | 8 novembre 1982 | 14 novembre 1982 | 1 | 259 | |
John McEnroe | 15 novembre 1982 | 30 gennaio 1983 | 11 | 76 | |
Jimmy Connors | 31 gennaio 1983 | 6 febbraio 1983 | 1 | 260 | |
John McEnroe | 7 febbraio 1983 | 13 febbraio 1983 | 1 | 77 | |
Jimmy Connors | 14 febbraio 1983 | 27 febbraio 1983 | 2 | 262 | |
Ivan Lendl (6) | 28 febbraio 1983 | 15 maggio 1983 | 11 | 11 | |
Jimmy Connors | 16 maggio 1983 | 5 giugno 1983 | 3 | 265 | |
John McEnroe | 6 giugno 1983 | 12 giugno 1983 | 1 | 78 | |
Jimmy Connors | 13 giugno 1983 | 3 luglio 1983 | 3 | 268 | |
John McEnroe | 4 luglio 1983 | 30 ottobre 1983 | 17 | 95 | |
Ivan Lendl | 31 ottobre 1983 | 11 dicembre 1983 | 6 | 17 | |
John McEnroe | 12 dicembre 1983 | 8 gennaio 1984 | 4 | 99 | |
Ivan Lendl | 9 gennaio 1984 | 11 marzo 1984 | 9 | 26 | |
John McEnroe | 12 marzo 1984 | 10 giugno 1984 | 13 | 112 | |
Ivan Lendl | 11 giugno 1984 | 17 giugno 1984 | 1 | 27 | |
John McEnroe | 18 giugno 1984 | 8 luglio 1984 | 3 | 115 | |
Ivan Lendl | 9 luglio 1984 | 12 agosto 1984 | 5 | 32 | |
John McEnroe | 13 agosto 1984 | 18 agosto 1985 | 53 | 168 | |
Ivan Lendl | 19 agosto 1985 | 25 agosto 1985 | 1 | 33 | |
John McEnroe | 26 agosto 1985 | 8 settembre 1985 | 2 | 170 | |
Ivan Lendl | 9 settembre 1985 | 11 settembre 1988 | 157 | 190 | |
Mats Wilander (7) | 12 settembre 1988 | 28 gennaio 1989 | 20 | 20 | |
Ivan Lendl | 30 gennaio 1989 | 12 agosto 1990 | 80 | 270 | |
Stefan Edberg (8) | 13 agosto 1990 | 27 gennaio 1991 | 24 | 24 | |
Boris Becker (9) | 28 gennaio 1991 | 17 febbraio 1991 | 3 | 3 | |
Stefan Edberg | 18 febbraio 1991 | 7 luglio 1991 | 20 | 44 | |
Boris Becker | 8 luglio 1991 | 8 settembre 1991 | 9 | 12 | |
Stefan Edberg | 9 settembre 1991 | 9 febbraio 1992 | 22 | 66 | |
Jim Courier (10) | 10 febbraio 1992 | 22 marzo 1992 | 6 | 6 | |
Stefan Edberg | 23 marzo 1992 | 12 aprile 1992 | 3 | 69 | |
Jim Courier | 13 aprile 1992 | 13 settembre 1992 | 22 | 28 | |
Stefan Edberg | 14 settembre 1992 | 4 ottobre 1992 | 3 | 72 | |
Jim Courier | 5 ottobre 1992 | 11 aprile 1993 | 27 | 55 | |
Pete Sampras (11) | 12 aprile 1993 | 22 agosto 1993 | 19 | 19 | |
Jim Courier | 23 agosto 1993 | 12 settembre 1993 | 3 | 58 | |
Pete Sampras | 13 settembre 1993 | 9 aprile 1995 | 82 | 101 | |
Andre Agassi (12) | 10 aprile 1995 | 5 novembre 1995 | 30 | 30 | |
Pete Sampras | 6 novembre 1995 | 28 gennaio 1996 | 12 | 113 | |
Andre Agassi | 29 gennaio 1996 | 11 febbraio 1996 | 2 | 32 | |
Thomas Muster (13) | 12 febbraio 1996 | 18 febbraio 1996 | 1 | 1 | |
Pete Sampras | 19 febbraio 1996 | 10 marzo 1996 | 3 | 116 | |
Thomas Muster | 11 marzo 1996 | 13 aprile 1996 | 5 | 6 | |
Pete Sampras | 14 aprile 1996 | 29 marzo 1998 | 102 | 218 | |
Marcelo Ríos (14) | 30 marzo 1998 | 26 aprile 1998 | 4 | 4 | |
Pete Sampras | 27 aprile 1998 | 9 agosto 1998 | 15 | 233 | |
Marcelo Ríos | 10 agosto 1998 | 23 agosto 1998 | 2 | 6 | |
Pete Sampras | 24 agosto 1998 | 14 marzo 1999 | 29 | 262 | |
Carlos Moyá (15) | 15 marzo 1999 | 28 marzo 1999 | 2 | 2 | |
Pete Sampras | 29 marzo 1999 | 2 maggio 1999 | 5 | 267 | |
Evgenij Kafel'nikov (16) | 3 maggio 1999 | 13 giugno 1999 | 6 | 6 | |
Pete Sampras | 14 giugno 1999 | 4 luglio 1999 | 3 | 270 | |
Andre Agassi | 5 luglio 1999 | 25 luglio 1999 | 3 | 35 | |
Patrick Rafter (17) | 26 luglio 1999 | 1º agosto 1999 | 1 | 1 | |
Pete Sampras | 2 agosto 1999 | 12 settembre 1999 | 6 | 276 | |
Andre Agassi | 13 settembre 1999 | 10 settembre 2000 | 52 | 87 | |
Pete Sampras | 11 settembre 2000 | 19 novembre 2000 | 10 | 286 | |
Marat Safin (18) | 20 novembre 2000 | 3 dicembre 2000 | 2 | 2 | |
Gustavo Kuerten (19) | 4 dicembre 2000 | 28 gennaio 2001 | 8 | 8 | |
Marat Safin | 29 gennaio 2001 | 25 febbraio 2001 | 4 | 6 | |
Gustavo Kuerten | 26 febbraio 2001 | 1º aprile 2001 | 5 | 13 | |
Marat Safin | 2 aprile 2001 | 22 aprile 2001 | 3 | 9 | |
Gustavo Kuerten | 23 aprile 2001 | 18 novembre 2001 | 30 | 43 | |
Lleyton Hewitt (20) | 19 novembre 2001 | 27 aprile 2003 | 75 | 75 | |
Andre Agassi | 28 aprile 2003 | 11 maggio 2003 | 2 | 89 | |
Lleyton Hewitt | 12 maggio 2003 | 15 giugno 2003 | 5 | 80 | |
Andre Agassi | 16 giugno 2003 | 7 settembre 2003 | 12 | 101 | |
Juan Carlos Ferrero (21) | 8 settembre 2003 | 2 novembre 2003 | 8 | 8 | |
Andy Roddick (22) | 3 novembre 2003 | 1º febbraio 2004 | 13 | 13 | |
Roger Federer (23) | 2 febbraio 2004 | 17 agosto 2008 | 237 | 237 | |
Rafael Nadal (24) | 18 agosto 2008 | 5 luglio 2009 | 46 | 46 | |
Roger Federer | 6 luglio 2009 | 6 giugno 2010 | 48 | 285 | |
Rafael Nadal | 7 giugno 2010 | 3 luglio 2011 | 56 | 102 | |
Novak Đoković (25) | 4 luglio 2011 | 8 luglio 2012 | 53 | 53 | |
Roger Federer | 9 luglio 2012 | 4 novembre 2012 | 17 | 302 | |
Novak Đoković | 5 novembre 2012 | 6 ottobre 2013 | 48 | 101 | |
Rafael Nadal | 7 ottobre 2013 | 6 luglio 2014 | 39 | 141 | |
Novak Đoković | 7 luglio 2014 | 6 novembre 2016 | 122 | 223 | |
Andy Murray (26) | 7 novembre 2016 | 20 agosto 2017 | 41 | 41 | |
Rafael Nadal | 21 agosto 2017 | 18 febbraio 2018 | 26 | 167 | |
Roger Federer | 19 febbraio 2018 | 1 aprile 2018 | 6 | 308 | |
Rafael Nadal | 2 aprile 2018 | 13 maggio 2018 | 6 | 173 | |
Roger Federer | 14 maggio 2018 | 20 maggio 2018 | 1 | 309 | |
Rafael Nadal | 21 maggio 2018 | 17 giugno 2018 | 4 | 177 | |
Roger Federer | 18 giugno 2018 | 24 giugno 2018 | 1 | 310 | |
Rafael Nadal | 25 giugno 2018 | 4 novembre 2018 | 19 | 196 | |
Novak Đoković | 5 novembre 2018 | 3 novembre 2019 | 52 | 275 | |
Rafael Nadal | 4 novembre 2019 | 2 febbraio 2020 | 13 | 209 | |
Novak Đoković | 3 febbraio 2020 | 27 febbraio 2022 | 86[19][20] | 361 | |
Daniil Medvedev (27) | 28 febbraio 2022 | 20 marzo 2022 | 3 | 3 | |
Novak Đoković | 21 marzo 2022 | 12 giugno 2022 | 12 | 373 | |
Daniil Medvedev | 13 giugno 2022 | 11 settembre 2022 | 13 | 16 | |
Carlos Alcaraz (28) | 12 settembre 2022 | 29 gennaio 2023 | 20 | 20 | |
Novak Đoković | 30 gennaio 2023 | 19 marzo 2023 | 7 | 380 | |
Carlos Alcaraz | 20 marzo 2023 | 2 aprile 2023 | 2 | 22 | |
Novak Đoković | 3 aprile 2023 | 21 maggio 2023 | 7 | 387 | |
Carlos Alcaraz | 22 maggio 2023 | 11 giugno 2023 | 3 | 25 | |
Novak Đoković | 12 giugno 2023 | 25 giugno 2023 | 2 | 389 | |
Carlos Alcaraz | 26 giugno 2023 | 10 settembre 2023 | 11 | 36 | |
Novak Đoković | 11 settembre 2023 | 9 giugno 2024 | 39 | 428 | |
Jannik Sinner (29) | 10 giugno 2024 | 23 | 23 |
Aggiornato all’11 novembre 2024.
Introdotta il 1º gennaio 2000, anche la classifica ATP Race è stilata dall'ATP con gli stessi criteri e punteggi del ranking ATP e serve a stabilire quali sono gli 8 tennisti in singolare e le 8 coppie in doppio che parteciperanno alle ATP Finals di fine stagione. L'ATP Race prende però in esame i risultati dell'anno solare, quindi si calcolano i punteggi a partire dal 1º gennaio, e non quelli delle ultime 52 settimane come nel ranking ATP. Di solito il calcolo della classifica dell'ATP Race si chiude alla fine del Masters di Parigi-Bercy, ultimo torneo della stagione regolare, dopo il quale si tengono le ATP Finals.[21]
I giocatori in singolare e la squadra di doppio che terminano la stagione al numero uno del ranking ricevono i premi di "giocatore dell'anno" e "team di doppio dell'anno". Di seguito la lista dei vincitori:[22][23] Nella lista in singolare compaiono per il 1975, 1976, 1977, 1978, 1982 e 1989 tennisti che ricevettero il premio dall'ATP ma non erano al numero 1 del ranking di fine anno. Alla fine di quelle stagioni i numeri 1 del ranking erano stati Jimmy Connors (1975–78), John McEnroe (1982) e Ivan Lendl (1989).